Viabilità, e disagi, a peso d’oro

Una viabilità a peso d’oro, che spiazza gli automobilisti e che ruota su stessa dopo appena due settimane. Sono iniziati ieri i lavori per rifare la segnaletica in via Petrarca, in via Marconi e in viale Porta Adige, interventi necessari a disciplinare la circolazione stradale dopo l’ordinanza di lunedì pomeriggio. La viabilità in zona stazione cambia ancora, quindi, con il senso del flusso automobilistico che si ribalta: senso unico in via Marconi in entrata (possibile dai due sensi di viale Porto Adige) e senso unico anche in uscita in via Petrarca. E quindi niente più accesso possibile da via Dante. Il contrario di quanto aveva stabilito l’assessore Paulon solo due settimane fa.

Un cambio di rotta deciso dal sindaco Massimo Bergamin, annunciato ieri mattina e messo nero si bianco poche ore dopo con la delibera dirigenziale del pomeriggio. Una svolta motivata dalle critiche, dalle polemiche e dalle lunghe code che aveva provocato il precedente regime della viabilità.

A conti fatti, però, il risultato per il Comune sarà con un segno meno. Per rimettere mano ai sensi unici, infatti, palazzo Nodari deve approntare la relativa segnaletica orizzontale e verticale. Lavori che sono scattati ieri pomeriggio per spostare i vari cartelli stradali di senso vietato e direzione obbligatoria, e per ridisegnare le strisce orizzontali per l’immissione in via Marconi da viale Porta Adige e soprattutto per rifare il senso dei parcheggi in via Petrarca, che rimangono sul lato sinistro della via, ma che devono essere ruotati in quanto il senso unico della strada è stato invertito. Lavori che costeranno al Comune qualche migliaio di euro, cifre non esorbitanti, ma comunque sprecati se si pensa al fatto che i precedenti lavori sono durati due settimane.

Ecco allora che il caos viabilità, che per due settimane ha mandato in tilt la circolazione stradale dell’area stazione, oltre ad aver provocato al Comune polemiche e critiche, oltre ad aver alimentato le richieste di cambiamento dei partiti del centrodestra, poi scaturite nell’azzeramento della giunta, si è anche trasformato in un costo per le casse di palazzo Nodari. oltre al danno la beffa.

E per ribadire la scelta per la nuova-vecchia viabilità, ieri il sindaco Massimo Bergamin ha diffuso una nota per spiegare che “in meno di 24 ore ho dato indicazioni al comando della polizia locale che ha redatto l’ordinanza per il cambio di viabilità della zona stazione. La precedente sperimentazione si è purtroppo rivelata pericolosa e caotica per il traffico ed era quindi necessario intervenire. Ho predisposto l’inversione del flusso di traffico con ingresso da viale porta Adige in viale Marconi (viale della stazione) e proseguimento in via Petrarca con sbocco in largo Martiri (ponte Marabin). Già da oggi (ieri ndr.) cominceranno i lavori per lo spostamento della segnaletica verticale, mentre da domani (oggi) si interverrà sulla segnaletica orizzontale. Il tutto si concluderà entro questa settimana”.

E infine: “Sono fiducioso che il nuovo senso di marcia incontri il favore sia degli utenti della strada, sia dei proprietari di attività commerciali della zona. Questo mio intervento è frutto dell’ascolto delle necessità avanzate in questi giorni dalla cittadinanza sulle quali sono intervenuto per dare una risposta immediata per favorire e migliorare la circolazione e la sicurezza stradale”.