E' un noto imprenditore, padre di tre figli, la vittima dello schianto in autostrada
Lendinara
Il sindaco Luigi Viaro
12/02/2019 - 18:19
In arrivo una nuova pensilina in via Ex Provinciale Rasa: finalmente si potrà attendere l’autobus protetti. A darne notizia il sindaco Luigi Viaro e l’assessore all’urbanistica Davide Bernardinello: “Si tratta della pensilina che già era presente, vicino al ponte vecchio, ma che ormai è disfatta e non garantisce la protezione a chi attende l’autobus”.
Verrà quindi rimessa a nuovo, non appena arriverà l’ok del Consorzio di Bonifica Adige Po di Rovigo, che riceverà annualmente un canone di quasi 107 euro. Non è questa però l’unica pensilina che migliorerà l’attesa dei pendolari lendinaresi: in cantiere ci sono anche altri punti di interesse, come l’area vicina alla chiesa di Santa Lucia, che stanno attendendo la conferma da parte degli enti coinvolti. Si potrà così procedere a sistemare anche in altri siti della città le pensiline per l’attesa dei mezzi pubblici, che mettono alla prova pendolari e viaggiatori occasionali sia in inverno che in estate.
La frazione di Rasa è stata di recente oggetto di numerosi interventi nell’ambito dei lavori pubblici, a partire dalla sistemazione dei guardrail avvenuta qualche settimana fa e l’installazione di punti luci in molte zone. Negli ultimi mesi dello scorso anno, Rasa era stata protagonista con la posa della pavimentazione della passerella e l’inizio dell’asfaltatura della strada che va dal Molino Salvato a dopo il ponte nuovo.
Quella che prima era una passerella di servizio del consorzio ora è diventata una ponticella ciclo-pedonale che unisce le due frazioni di Rasa e Ramodipalo, l’unico passaggio chiuso alle automobili che le mette in comunicazione. I lavori hanno avuto inizio con i primi giorni di settembre, per un importo di quasi 38 mila 406 euro. Costruita e utilizzata per anni, la passerella era stata chiusa al traffico perché non era presente la documentazione di costruzione e le autorizzazioni necessarie. Costruita negli anni Settanta per la necessità di passare dall’una all’altra frazione mentre il ponte esistente era in manutenzione, l’amministrazione ha dovuto attendere l’autorizzazione paesaggistica e l’assenso del Consorzio di Bonifica Adige Po, prima di approvare e finanziare il progetto per manutenzionare la struttura metallica di calpestìo e costruire i parapetti. Viabilità migliorata anche grazie all’asfaltatura di alcuni tratti della strada provinciale che erano in condizioni molto dissestate.
LE ALTRE NOTIZIE:
Notizie più lette
LASCIA IL TUO COMMENTO:
Condividi le tue opinioni su La Voce di Rovigo