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Profughi, Bergamin torna alla carica: "Voglio sapere quanti sono"

Immigrazione

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Un gruppo di profughi appena giunto in Italia

Il sindaco insiste nel chiedere al prefetto l’esatto numero dei migranti in città: “Le leggi valgono anche per loro. Dobbiamo sapere dove alloggiano e se sono rispettate le norme”.
“Pretendo di sapere quanti profughi sono alloggiati a Rovigo. Ed è giusto che si sappia anche quali sono le loro sistemazioni in città. Quanti appartamenti occupano? Quante persone sono ospitate in ciascuna casa? Sono rispettate le norme di igiene e di sicurezza?” Il sindaco Massimo Bergamin non demorde sulla questione richiedenti asilo.



Il giorno dopo aver scritto al prefetto di Rovigo per conoscere i numeri relativi ai profughi in città, insiste nel dire che “la legge deve valere anche per gli immigrati e per le cooperative che si occupano di loro. Chiunque venga in città per un periodo deve comunicare dove alloggia, per quanto tempo, con quale sistemazione. Lo stesso deve valere anche per i migranti”.



E ancora: “Da tempo chiedo alla prefettura di sapere quali sono i reali numeri degli immigrati e dove sono alloggiati. Mi chiedo se siano rispettate in tutti i casi le condizioni di abitabilità, quante persone sono alloggiate in ciascun appartamento? Domande lecite da parte di un sindaco, e alle quali deve essere data risposta”.


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