VOCE
La storia
31.05.2018 - 23:38
Avete presente la mani di Queen, la grande installazione che per mesi è stata protagonista in Canal Grande, a Venezia, e per la quale ora si cerca una collocazione definitiva?
Sono tante le città che le vorrebbero, sapendo bene che diventerebbero ben presto un simbolo.
Ecco, a scompaginare il dibattito e dare l'idea forse definitiva è stata una bimba di 10 anni, di Casale di Scodosia, nella bassa padovana, che ha scritto una lettera al governatore Luca Zaia e all'assessore alla cultura. Cristiano Corazzari.
L’idea di Giuditta è semplice e al tempo stesso toccante. "Ho visto al telegiornale le mani giganti dell’artista Lorenzo Quinn, appoggiate a un palazzo di Venezia e ho sentito che hanno bisogno di una nuova collocazione... A me sarebbe venuta questa idea: con la mia famiglia sono andata a visitare la diga del Vajont e, una volta lì mi sono immaginata quanta paura devono aver avuto gli abitanti di quei paesi durante il disastro. Ho pensato di appoggiare le mani giganti alla diga per renderli più sereni. Che ne pensate?".
Luca Zaia, colpito dalla lettera, l'ha pubblicata sulla propria pagina Facebook: "Come rispondere a una ragazzina di soli 10 anni che in poche righe è riuscita a trasmettere tutto l’amore che nutre per il nostro adorato Veneto? Carissima Giuditta, è davvero bello leggere la tua proposta... dimostri una grande maturità e una solidarietà altrettanto profonda, che già ti spingono a pensare e riflettere su come aiutare il prossimo. Il sincero interesse che hai dimostrato nei confronti di quelle comunità che, 55 anni fa, ebbero a patire sofferenze così grandi è una cosa che, cara Giuditta, riempie di gioia e di commozione. Ti ringrazio di cuore per le tue considerazioni, che saranno fonte di riflessioni, e ti saluto con affetto".
E l'assessore Corazzari ha fatto altrettanto: "Grazie Giuditta per queste considerazioni che teniamo sicuramente in considerazione. Mani giganti e, direi anche, un cuore gigante. Il tuo".
La Voce nuova | Direttore responsabile: Alberto Garbellini
Editrice Editoriale la Voce Soc. Coop. | Piazza Garibaldi, 17 - 45100 Rovigo Telefono 0425 200 282 - Fax 0425 422584 - email: redazione.ro@lavoce-nuova.it
Per la tua pubbicita' su questo sito: commerciale.ro@lavoce-nuova.it
Editrice: Editoriale La Voce Società Cooperativa. “La società percepisce i contributi di cui al decreto legislativo 15 maggio 2017, n. 70. Indicazione resa ai sensi della lettera f) del comma 2 dell’articolo 5 del medesimo decreto legislativo.” Redazione: piazza Garibaldi 17, 45100, Rovigo tel. 0425 200282 e:mail: redazione.ro@lavoce-nuova.it sito: www.lavocedirovigo.it
Pubblicità locale: Editoriale La Voce Soc. Coop. Divisione commerciale Piazza Garibaldi 17 - 45100 Rovigo - Tel. 0425 200282. Pubblicità Nazionale: MANZONI & C. S.p.A. Via Nervesa, 21 - 20139 Milano - Tel. 02 574941 www.manzoniadvertising.com Stampa: Tipre srl Luogo di stampa: via Canton Santo 5 Borsano di Busto Arsizio. POSTE ITALIANE S.P.A. - Sped. in Abb. Post. - D.L. 353/2003
(conv. in L. 27/02/2004, n.46) art. 1, comma 1, DCB (Ro). Testata registrata “La Voce Nuova” Registrazione del Tribunale di Rovigo n. 11/2000 del 09/08/2000.
Testata aderente all’Istituto dell’Autodisciplina Pubblicitaria www.iap.it. Iscrizione al ROC n. 23289. Associata FILE