A Villa Melzi il mondo diventa un giardino

Se siete a Bellagio, sul lago di Como e volete concedervi una passeggiata capace di rinfrancare il corpo e lo spirito, il posto più adatto è il parco di Villa Melzi d’Eril, l’elegante dimora ottocentesca che si affaccia sulle acque del lago.

Un paesaggio incantevole, in cui i giardini della villa si inseriscono armonicamente, creando uno "spazio dell’anima" in cui dimenticare, per qualche ora, i rumori e il caos della vita quotidiana, lasciandosi cullare dai profumi dolci delle aiole fiorite oppure stuzzicare dai colori sgargianti delle cascate di azalee e rododendri.

I viali del parco non ospitano soltanto alberi secolari e specie mediterranee, ma ricreano anche ambientazioni esotiche che catturano l’immaginazione dei visitatori. A questo proposito, un angolo di grande fascino è il laghetto orientale delle ninfee, particolarmente suggestivo in autunno, quando si tinge di colori caldi.

Dall'Oriente all'Africa e alla penisola araba: il chiosco moresco aggiunge un tocco ai giardini un tocco magico. L’atmosfera da “Mille e una notte” che solletica la fantasia al punto che le statue nascoste qua e là tra il verde dei prati sembrano pronte ad animarsi e a raccontare le loro storie, a volte avventurose e struggenti, altre volte, invece, rimaste soltanto un sogno da accarezzare, come nel caso di Dante e Beatrice, a cui è dedicata una grande scultura.

Un luogo ammaliante, insomma, incastonato nella splendida cornice del lago di Como. Una collocazione che ha contribuito, insieme al fascino del parco stesso, a far conquistare a questo giardino il titolo di parco privato più bello d’Italia nel 2016.