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Fusione Boara-Rovigo, Calabria risponde alle accuse

Il presidente del nuovo club: "Una polemica per gettare discredito sull’amministrazione".

Fusione Boara-Rovigo, Calabria risponde alle accuse

Il presidente Giuseppe Calabria risponde alle accuse. Nei giorni scorsi il gruppo consiliare di minoranza della lista civica “Trasparenza Partecipazione” aveva presentato un’interpellanza indirizzata al sindaco e all’assessore allo sport di Boara Pisani, relativa alla questione della fusione con l’Asd Rovigo. Un’operazione che secondo loro sarà “grave e dannosa per la comunità che si trova a non avere più quello che è stato costruito in anni di sacrifici”.

“Il campo di Boara Pisani - risponde Calabria - non verrà chiuso ma utilizzato comunque per le partite di alcune squadre del settore giovanile e della Juniores di Rovigo. L’impianto di calcio, il materiale tecnico e sportivo è e resterà a Boara Pisani qualora dovessero sorgere nuove realtà calcistiche. Fa specie vedere che persone che in tanti anni non hanno mai seguito la squadra o le attività della polisportiva oggi si preoccupino di dove finirà l’impianto”.

“È altrettanto grave la dichiarazione della vendita a titolo oneroso di un titolo che è vietata dalla federazione e non ha nessun fondamento di verità - continua il presidente della nuova società - Stupisce inoltre che sia proprio il consigliere Veronese, che si era già pure lui interessato a portare il titolo a Rovigo, a scatenare una polemica che non ha nessuno scopo se non quello di gettare discredito sull’amministrazione comunale che invece si è sempre stata vicina alla polisportiva. I dettagli li daremo in consiglio comunale in risposta all’interrogazione”.

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