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Rugby Eccellenza

“Bersaglieri, sono carico”

Andrea De masi, nuovo giovane acquisto, si presenta: arriva dal Mogliano Il centro: “Sono sicuro che potrò togliermi delle belle soddisfazioni con i rossoblù”

“Bersaglieri, sono carico”

Andrea De Masi è un nuovo giocatore della Femi Cz Rugby Rovigo Delta. Si tratta di un giovane che ha sposato la causa dei Bersaglieri ed ha tutte le intenzioni di portare in alto i colori rossoblù.

“Ho iniziato a nove anni alla Benetton Treviso, dove ho fatto tutto il settore giovanile fino all’Under 18 - dice Andrea De Masi, che si presenta e racconta parte della sua esperienza sportiva - successivamente ho frequentato l’Accademia a Parma per un anno, nella quale sono cresciuto tantissimo ed ho fatto molta esperienza, il che mi ha aiutato ad ottenere un posto al Mogliano per il mio primo anno di Eccellenza disputato lo scorso campionato”.

“Credo che mi sia servita non poco questa prima esperienza nella squadra trevigiana - continua il nuovo Bersagliere - dato che ho fatto un bel salto di qualità, nonostante la formazione non abbia ottenuto un buon piazzamento in classifica”.

“Il mio ruolo è il centro - aggiunge - e per questo credo che sia veramente portato, per cui farò di tutto per far valere la mia forza e qualità in campo e fuori”. Il nuovo Bersagliere spiega ancora: “Non ho solo frequentato ambienti di club, ma soprattutto la nazionale Under 20 con la quale ho disputato il Mondiale dello scorso anno in Georgia e quest’anno ho disputato il Sei Nazioni battendomi contro Galles, Francia e Scozia. E’ stata una bellissima emozione, durante la quale ho potuto far capire ancora di più quali sono realmente le mie capacità”.

Successivamente, Andrea racconta quello che si aspetta da questa nuova avventura con la Rugby Rovigo Delta: “Sono sicuro che potrò togliermi delle belle soddisfazioni qui a Rovigo, in quanto è una squadra che ha fatto la storia del rugby e che continuerà a farla per tantissimo tempo. La mia speranza è quella di poter dare il massimo fin da subito, di poter giocare e dimostrare le mie capacità e soprattutto di poter vincere, dato che è sempre stata una mia prerogativa, quella di impegnarmi al massimo per ottenere la vittoria che possiamo meritarci”. Andrea è fiducioso: “Sono carico per il futuro che mi aspetta”.

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