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POLIZIA

“L'aggredito”, viene denunciato

“Negri di m... vi vengo a trovare e vi faccio fuori”. Le frasi non sono passate inosservate agli agenti. Querelato per ingiurie a sfondo razziale e minacce.

“L'aggredito”, viene denunciato

Da aggredito a “denunciato”, il passo può essere breve. Così il 44enne di Bosaro che nel pomeriggio di lunedì ha chiesto l’intervento della Volanti tra via Sacro Cuore e via dei Cappuccini per essere stato aggredito verbalmente e poi strattonato e derubato da due persone di colore, è stato denunciato da uno dei due stranieri per ingiurie a sfondo razziale e per minacce, che ha anche proferito davanti ai poliziotti.

Tutto è cominciato con una chiamata al 113 da parte del 44enne trafelatissimo che nel tardo pomeriggio di lunedì. Ad aggredirlo - secondo la denuncia che ha presentato la sera stessa in questura - due stranieri.

L’uomo, già militante in partiti e movimenti della destra, era a bordo di un furgone Iveco Daily: dopo aver percorso via Badaloni, ha imboccato la rotatoria con via Sacro Cuore per portarsi in via Pascoli. “Appena messa la freccia per svoltare a destra - il suo racconto - sono stato costretto a frenare di colpo in mezzo alla rotatoria, bloccando i veicoli che mi seguivano, perché due uomini di colore stavano attraversando, fuori dalle strisce pedonali”.

“A quel punto, guardando in direzione dei due, ho allargato le braccia in segno di dissenso, visto che proprio lì a due passi c’è un passaggio pedonale - prosegue nel racconto, messo nero su bianco sulla denuncia presentata in questura - uno dei due, a quel punto, si è fermato e mi ha risposto in modo molto sgarbato”. Ne è nato un diverbio, al culmine del quale uno dei due stranieri si è scagliato contro il furgone, e dopo aver aperto la porta dal lato passeggero ha preso il cellulare e il portafoglio che si trovavano sul sedile, lanciandoli. Il telefono, cadendo a terra, si è rotto.

Diverso il racconto riportato dai due stranieri, entrambi regolari nel territorio italiano, e mediatori culturali nei centri di accoglienza Polesani, residenti a Rovigo e con figli a carico. L’italiano dal finestrino inveiva “Siete degli sporchi n... tornatevene a casa vostra”. Lo stesso aveva preso il telefono - secondo questa versione - e lo aveva lanciato verso uno dei due stranieri senza colpirlo. Poi era stato lo stesso italiano che inveiva con frasi razziste, a spingere i due ragazzi che erano caduti a terra.

Anche davanti ai due poliziotti delle Volanti, tuttavia, “l’aggredito” ha continuato a ripetere “siete negri di m... e siete fortunati che ci sono loro sennò vi avrei fatto fuori”. E ancora “vi vengo a trovare e a farvi fuori io”. A quel punto, davanti a due pubblici ufficiali, le cose si sono messe male per l’italiano, che è stato denunciato per minacce e ingiurie a sfondo razziale.

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