VOCE
Porto Viro
28.07.2018 - 19:01
“Prima la Cei, ora il settimanale Famiglia Cristiana: non c’è pace tra una parte del mondo cattolico e il ministro dell’Interno Matteo Salvini”.
Torna sugli attacchi a Salvini da parte della stampa, il consigliere comunale e militante della Lega, Michele Capanna: “Nella sua ultima copertina, il settimanale dei Paolini paragona il ministro al demonio, appellandolo con la frase ‘vade retro Salvini’. L’attacco al segretario della Lega appare ingiusto e irrispettoso e serve solo ad esasperare gli animi ed inasprire i toni del dibattito sull’emergenza immigrazione. La Chiesa predica la carità ed è pertanto naturale che sia a favore dell’accoglienza diffusa. Chi governa, al contrario, deve pensare prima di tutto ai propri cittadini ed essere in grado di gestire l’immigrazione in maniera razionale. Abbiamo cinque milioni di poveri e altrettanti di disoccupati. Non possiamo più permetterci un’accoglienza indiscriminata e costosa. L’immigrazione deve essere limitata, controllata e qualificata”.
Capanna aggiunge anche: “La Cei afferma che dobbiamo salvare la nostra umanità dalla volgarità e dall’imbarbarimento, ma io mi chiedo: perché questo atteggiamento non possiamo riservarlo prima ai nostri pensionati a basso reddito, ai nostri disoccupati, ai terremotati? Perché fare arrivare tanti disperati dall’Africa a cui non possiamo garantire un’accoglienza dignitosa? Nel nostro Paese c’è poco lavoro, e senza lavoro non può esserci integrazione degli stranieri. Chi governa deve porsi questi problemi; la Chiesa, che rispetto, ha un’altra missione”.
Una questione sulla quale ha espresso il suo disappunto anche il vescovo di Chioggia (diocesi nella quale è compresa Porto Viro), monsignor Adriano Tessarollo. Al prelato va il sostegno del vicesindaco Doriano Mancin: “Considero il nostro vescovo una grande persona anche prima di questa posizione, per il coraggio di essere dalla parte giusta sui vari temi della società attuale. Personalmente sono da sempre contrario a questi finti emigrati, per la maggioranza avventurieri senza arte nè parte; persone senza futuro e che portano solo problemi senza volontà di integrazione. Chiudere i porti, riportarli da dove sono arrivati, impedire gli affari degli scafisti e delle cooperative; Famiglia Cristiana non deve fare politica di parte, ma pensare alle persone che veramente soffrono la fame e i disagi”.
Sulla stessa lunghezza d’onda l’assessore Valeria Mantovan: “La copertina di Famiglia Cristiana è a dir poco vergognosa. Chiedere che vi sia un tipo di accoglienza razionale non è anticristiano. In qualsiasi Paese, persino in quelli mussulmani entri solo dopo essere passato sotto numerosi controlli e identificazioni, ed è una cosa normalissima tranne che per una certa parte di Italia buonista e ipocrita. Ritengo che se dovessimo porre su una bilancia il diritto al miglioramento della condizione economica di un uomo e il diritto alla sicurezza dei molti, prevalga sicuramente il secondo. Inoltre qui in Italia non abbiamo niente da offrire a questi migranti economici, in primis la dignità di un lavoro (se pensiamo che solo tra i giovani italiani il 40% sono disoccupati). Buona parte della Chiesa dovrebbe smettere di fare politica perchè da tempo il potere sacrale e quello temporale sono stati separati. In uno Stato laico la Chiesa si deve occupare solo ed esclusivamente di religione, magari dando anche qualche dimostrazione, tipo rinunciando ad alcuni dei molti privilegi di cui gode tuttora”. No comment, invece, del consigliere comunale Nicola Marinelli: “Sono 40 anni che non leggo Famiglia Cristiana e non ho titolo di entrare in polemiche che di fatto non mi interessano”.
La Voce nuova | Direttore responsabile: Alberto Garbellini
Editrice Editoriale la Voce Soc. Coop. | Piazza Garibaldi, 17 - 45100 Rovigo Telefono 0425 200 282 - Fax 0425 422584 - email: redazione.ro@lavoce-nuova.it
Per la tua pubbicita' su questo sito: commerciale.ro@lavoce-nuova.it
Editrice: Editoriale La Voce Società Cooperativa. “La società percepisce i contributi di cui al decreto legislativo 15 maggio 2017, n. 70. Indicazione resa ai sensi della lettera f) del comma 2 dell’articolo 5 del medesimo decreto legislativo.” Redazione: piazza Garibaldi 17, 45100, Rovigo tel. 0425 200282 e:mail: redazione.ro@lavoce-nuova.it sito: www.lavocedirovigo.it
Pubblicità locale: Editoriale La Voce Soc. Coop. Divisione commerciale Piazza Garibaldi 17 - 45100 Rovigo - Tel. 0425 200282. Pubblicità Nazionale: MANZONI & C. S.p.A. Via Nervesa, 21 - 20139 Milano - Tel. 02 574941 www.manzoniadvertising.com Stampa: Tipre srl Luogo di stampa: via Canton Santo 5 Borsano di Busto Arsizio. POSTE ITALIANE S.P.A. - Sped. in Abb. Post. - D.L. 353/2003
(conv. in L. 27/02/2004, n.46) art. 1, comma 1, DCB (Ro). Testata registrata “La Voce Nuova” Registrazione del Tribunale di Rovigo n. 11/2000 del 09/08/2000.
Testata aderente all’Istituto dell’Autodisciplina Pubblicitaria www.iap.it. Iscrizione al ROC n. 23289. Associata FILE 