Buche e transenne, piazzetta abbandonata a se stessa

Quando era stata inaugurata, pochi anni fa dal sindaco Piva, doveva essere un nuovo spazio per la città. Un’area, piccola, ma centrale, per socializzazione e piccoli eventi. Invece piazza Marvelli langue in un degrado strisciante ma montante.
La piazzetta sorge proprio a lato del Corso del Popolo, in pieno centro storico a lato dell’ex palazzo Enel. uno spazio fra i palazzi che accoglie panchine, un muretto e una piccola area verde.

Pochi anni e la zona risulta abbandonata a se stessa. Alberi e panchine, da giorni devono condividere lo spazio con grossi New Jersey in plastica, una sorta di goffe transenne probabilmente messe lì per impedire alle persone di finire con i piedi nel trabocchetto. Si tratta di una ferita che corre lungo la piazzetta, creato dallo spostamento di piastrelle e grate che coprivano una canaletta dei sottoservizi. L’area verde è poco curata, ci sono erbacce che spuntano qua e là. E le panchine sono spesso utilizzate come branda per bivacchi o soste non autorizzate.

Sdraiarsi su muretti e panchine, tra le altre cose, è pure vietato. Insomma una sensazione di trascuratezza e incuria, con quei grossi “plasticoni” che trasformano piazza Marvelli in una specie di eterno cantiere. Eppure siamo nel cuore della città, a lato del Corso e a pochi passi di locali e uffici. Evidentemente prendersi cura dei propri luoghi, a Rovigo, è sempre più complicato, e la condizione di piazza Marvelli è solo l’ultimo caso di una sequenza che purtroppo non è affatto limitata.