Trasloco giostre, coro di no

Lo spostamento delle giostre della fiera non piace a nessuno. A leggere gli interventi dei cittadini su Facebook è una sequenza di critiche negative e di bocciature. E a quanto pare l’ipotesi fa storcere il naso anche all’interno della giunta comunale, fra le associazioni di categoria e pure fra i giostrai che dovrebbero mettere in pratica questo trasloco.

L’idea è stata messa sul piatto della discussione pochi giorni fa dall’assessore Luigi Paulon in una riunione con gli operatori dell’Ottobre rodigino. L’ipotesi è di spostare il luna park dal piazzale del Censer, dove ha trovato posto negli ultimi anni, in un'area della Commenda, a lato del palazzetto dello sport e dietro agli istituti scolastici.

E sono fioccati i commenti negativi. Dei cittadini, che giudicano tale scelta poco sensata, poco praticabile e scomoda per tutti. Suscettibile di creare disagio agli anziani ospiti di Casa Serena, e poco pratica per quel che riguarda parcheggi e flussi delle persone.

Critici anche i giostrai che hanno già eccepito come un simile spostamento sarebbe complicato dal punto di vista logistico, dato che gli spazi disponibili sarebbero ristretti, con allacci insufficienti per l’energia elettrica, vie di fuga tutte da verificare. Insomma facile a dirsi, molto meno a farsi.

E allora perché avanzare una simile proposta? A lamentarsi delle giostre al Censer sarebbero stati alcuni inquilini vicini all’area, la volontà di non “intralciare” la possibile ripresa del cinema Cinecolonne. Per ora la giunta non ha né deciso né discusso questa possibilità, lo farà nei prossimi giorni, ed è possibile che il confronto interno risulti infiammato e aspro. Ottobre, tutto sommato, non è poi così lontano.