Cerca

Adria

Gara podistica, pioggia di polemiche

Barbujani: “Prima volta in 23 anni”. Il sindaco Barbierato: “Per avere i luoghi bisogna far richiesta”

Gara podistica, pioggia di polemiche

Una gara podistica da dimenticare quella di venerdì sera ad Adria. La 23esima edizione di “Su e so per i ponti”, quinta tappa del circuito podistico Adriatic Lng, è stata colpita da un acquazzone fortissimo, insieme a un temporale che ha pure fatto saltare la corrente elettrica per diverso tempo.

Ma non è stato tanto, e solo, il maltempo a creare disagi, come ha segnalato l’organizzazione della corsa, quanto la poca disponibilità da parte dell’amministrazione comunale. O almeno è questo che è stato contestato al sindaco Omar Barbierato, all’assessore allo Sport Marco Tosato e a quello alla comunicazione Andrea Micheletti.

Al momento della partenza pioveva abbastanza e tutti i corridori si sono riparati - racconta sui social Claudio Rossi, past president dell’associazione Podisti Adria - non c’era nessuno sotto l’arco di partenza. Lo speaker li ha dovuti chiamare tre volte. Poi sono partiti e li c’è stato il delirio: pioggia torrenziale e vento fortissimo. Ad un certo punto hanno tolto l’elettricità ed il gonfiabile dell’arrivo si è afflosciato proprio quando arrivavano i primi. Per sdrammatizzare gli atleti facevano la doccia sotto i gocciolatoi del teatro che sembravano cascate. E per concludere il comune, per la prima volta almeno nell’ultimo decennio, non ci ha dato l’utilizzo del ridotto del teatro per la custodia borse e per il deposito dei premi. Un disastro totale. Ce la ricorderemo per sempre”.

A Rossi fa eco Massimo Barbujani, ex sindaco e consigliere di minoranza, apripista della manifestazione. “Disastro alla ‘Su e so per i ponti’ - il suo commento - il sindaco (Barbierato ndr) nega l’accesso all’arrivo del comune agli atleti per depositare le borse sportive e nega anche i servizi igienici del teatro. In 23 edizioni mai era stato negato l’utilizzo del teatro. La situazione è precipitata in seguito al temporale mentre partiva la gara podistica. Organizzatori e atleti arrabbiatissimi e danno di immagine per la nostra Città”.

Non sono tardate le repliche, sempre a son di commenti sui social, da parte dell’amministrazione comunale. A partire dal sindaco Barbierato, il quale ha tenuto a precisare nella discussione: “Per avere i luoghi bisogna fare richiesta. Come tutti i cittadini e le associazioni. E’ stato dato comunque uno spazio all’interno del Comune. L’amministrazione ha opportunamente avvisato gli organizzatori. Le pratiche in realtà sono semplici in questo caso. E’ sufficiente chiedere al Comune l’uso della sala spiegando il motivo per tempo. Il comune autorizza attraverso il dirigente. Diversamente sarebbe la giungla delle cose fatte in amicizia che oltre ad essere illegali mettono in difficoltà l’organizzatore”.

Un concetto ribadito pure dall’assessore Andrea Michieletti. “La Galleria degli Artisti è ad uso culturale non è un edificio ad utilizzo di spogliatoio o latrina - le sue parole in riferimento alla galleria del teatro comunale - è sempre stata data impropriamente per questi usi. Abbiamo messo a disposizione i bagni del comune a questo scopo e se l’organizzazione ne avesse fatto richiesta avremo messo a disposizione anche l’atrio o qualsiasi altra struttura idonea”.

Qui la risposta di Rossi è arrivata piccata: “Signor Micheletti, se vuole essere preciso, come afferma, prima si informi. La richiesta del ridotto del teatro da parte dei podisti Adria è stata fatta e addirittura c’è la risposta del comune che ad una società sportiva dilettantistica come la nostra, che porta ad Adria in una sola sera circa mille persone, sono stati chiesti soldi. Si chieda se c’è logica in tutto questo”.

Infine l’intervento dell’assessore Tosato il quale si dice dispiaciuto per l’andamento della gara. “Ci dispiace la gara sia andata male per la pioggia, tanto più che questa amministrazione ha fatto tutto il possibile perché il risultato fosse ottimale - le sue parole - abbiamo messo a disposizione i bagni del comune come richiesto. I vigili hanno fatto del loro meglio per dare un servizio di qualità nonostante la pioggia. Un peccato che si perda sempre l’occasione di collaborare (e risponde a Claudio Rossi ndr) non solo quando le cose vanno bene ma sopratutto quando vanno male”.

“Se vi sono richieste si può procedere all’autorizzazione previo completamento dell’iter richiesto anche di carattere economico se richiesto dalle normative - conferma Tosato - ciò che è stato richiesto e autorizzato, perché ha avuto il completamento dell’iter richiesto, è stato concesso. L’utilizzo dei bagni è stato richiesto dalle 19 alle 20.30. Ci siamo prodigati anche a venire incontro all’organizzazione il più possibile”.

“Ero presente all’evento nonostante la pioggia e gli organizzatori possono confermare che ho dato massima disponibilità a trovare una soluzione alle difficoltà nell’emergenza meteo” conclude l’assessore Tosato.

Resta aggiornato, iscriviti alla nostra newsletter

Commenta scrivi/Scopri i commenti

Condividi le tue opinioni su

Caratteri rimanenti: 400