Cerca

Rovigo

Euromercato: è un arrivederci

Tre giorni funestati dalla pioggia: la 13esima edizione dell’attesa kermesse va in archivio nel segno del maltempo.

Il 13 non ha portato bene all’Euromercato. La tredicesima edizione rodigina del mercato europeo, infatti, è stata flagellata dalla pioggia, che per tutti e tre i giorni si è accanita su una delle manifestazioni più amata dai rodigini, di fatto rovinando la festa ai 100mila attesi in centro per la kermesse. Ha piovuto venerdì pomeriggio, nel primo giorno di festa; di nuovo sabato pomeriggio; e anche oggi, proprio all’ora di pranzo.

Ma gli oltre cento espositori dell’Euromercato, sempre pronti a proporre le loro prelibatezze dai quattro angoli del continente (e non solo) oltre all’oggettistica e all’artigianato, non si sono persi d’animo. E hanno reagito alle avversità climatiche con un sorriso. Alla fine, Rovigo è una tappa fissa: da qui si snoda il calendario annuale della carovana che attraversa le piazze d’Italia proponendo colori e sapori dal mondo.

E qui - lo assicurano tutti quanti, dietro i rispettivi banconi - ci tornano sempre volentieri. Perché Rovigo, anno dopo anno, ha dimostrato di amare questa manifestazione. E di attenderla a lungo, per poi affollare le bancarelle e provare, ogni anno, gusti nuovi. Con una costante a fare da sfondo: le mini-crepes olandesi, come sempre di stanza sul Corso del Popolo, diventate anno dopo anno il simbolo di questa manifestazione.

E se la pioggia, anche oggi, ha frenato l’afflusso in piazza (ma poi, in serata, per fortuna è tornato il sereno), non è bastata per spegnere l’amore e la curiosità di rodigini e polesani per l’Euromercato. L’appuntamento, del resto, è già fissato per l’anno prossimo. Basta solo avere pazienza...

Resta aggiornato, iscriviti alla nostra newsletter

Commenta scrivi/Scopri i commenti

Condividi le tue opinioni su

Caratteri rimanenti: 400