VOCE
San Pio X
02.10.2018 - 18:33
I vicini protestano da giorni, ma al momento nessuno ha fatto niente. E l’abitazione di via Gaspare Campo continua ad essere occupata, soprattutto di sera, da abusivi che la usano come zona franca per bivaccare e dormire.
Eppure basta passare lungo la strada che da via Chiarugi porta a via Amendola, nel quartiere di San Pio X, per rendersi conto che qualcosa non va. La porta dell’appartamento è quasi sempre accostata e lascia intravedere l’interno della stanza. Segno che la casa è ufficialmente disabitata. Ai lati della porta, appoggiati al muro, a volte compaiono vecchi mobili, tavole di legno, qualche sera addirittura un tavolo capovolto, quasi ad andare ad ingombrare la strada. Nei primi giorni qualcuno avrà certamente pensato ad un trasloco in corso, poi però anche questa spiegazione è venuta meno.
E sono stati i residenti vicini a segnalare che la casa è occupata abusivamente. Sopratutto di sera si notano movimenti strani, gruppi d persone che entrano in quelle stanze per trascorrervi la notte, Secondo qualcuno si tratta di extracomunitari, forse clandestini, o forse sbandati. Secondo altri vicini ci sono anche persone italiane, che usano quella casa come rifugio improvvisato. In ogni caso si tratta di occupazione abusiva. Che va avanti da settimane, forse addirittura da mesi.
La polizia locale per ora non ha fatto niente, almeno di visibile, per porre fine a questa situazione. L’assessore ai servizi sociali, Patrizia Borile, invece, spiega che gli uffici sono al corrente di queste segnalazioni da parte dei cittadini, ma che eventuali interventi on competono al suo settore.
Per ora, quindi, gli abitanti della zona sopportano e attendono. Il degrado però è visibile, dato che appoggiati ai muri, e a volte fin quasi sulla strada, rifiuti e pezzi di mobili fanno da cornice ad una porta semiaperta, oltre la quale si intravedono i resti dei bivacchi notturni, sporcizia e abbandono. E c’è anche chi lamenta rumori e viavai poco rassicuranti. E ci si chiede quando qualcuno si deciderà ad intervenire.
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