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Cavarzere

Una folla immensa e commossa per l’ultimo saluto a Davide

Varagnolo studiava al Marconi e praticava la boxe in città. In tantissimi a San Giacomo di Chioggia. Il 18enne è morto dopo uno schianto con lo scooter a Sottomarina.

Una folla immensa e commossa per l’ultimo saluto a Davide Varagnolo. Nel pomeriggio di oggi, alle 15, nella chiesa della parrocchia di San Giacomo, a Chioggia, si sono svolti i funerali del 18enne morto tragicamente in un incidente mentre era alla guida del proprio scooter a Sottomarina di Chioggia.

A salutarlo erano veramente in tanti: i rappresentanti della scuola di pugilato di Cavarzere di Nicola Fontolan, i compagni di classe dell’istituto Marconi di Cavarzere e tantissimi amici. La messa è stata celebrata da monsignor Adriano Tessarollo, vescovo di Chioggia. “Dobbiamo essere vicini a mamma Amelia e papà Daniele in questo momento così difficile per loro, dove tutto sembra inspiegabile e nel quale dobbiamo rimanere uniti per capire il mistero del Signore - ha detto monsignor Tessarollo - Davide era un caro ragazzo, con tante passioni, tra cui quella per la boxe, con tanti sogni e tanta voglia di vivere. So che si dava da fare e che voleva iniziare a lavorare al più presto dopo aver finito gli studi e questo gli fa veramente onore”.

“Credo sia difficile capire questa situazione, ma quello che dobbiamo fare è credere ancora più concretamente e pensare che anche in questo caso il Signore ci è vicino - ha aggiunto il vescovo - Dio è con noi e Davide è con lui in questo momento. Quello che chiedo a tutti gli amici e conoscenti è di stare vicino alla sua famiglia, in questo momento di grande dolore, per cercare di dare quel sostegno che è sempre difficile da dare soprattutto in questi momenti”.

Il giovane stava percorrendo viale Veneto in sella al suo scooter quando, per cause al vaglio delle forze dell’ordine, dopo uno scontro con due pedoni, è finito a terra e i soccorritori, al loro arrivo, non hanno potuto fare altro che constatarne il decesso. Era alla guida del suo scooter, uno Scarabeo Aprilia, e proveniva dal lungomare di Sottomarina. Le condizioni del 18enne sono apparse subito disperate. Inutile l’intervento dei medici del 118: il ragazzo è morto poco dopo.

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