Adriese, ostacolo Tamai

Al Luigi Bettinazzi di Adria la capolista ospita il Tamai, squadra friulana che fino ad ora non ha stupito, ma nemmeno deluso.

L’obiettivo dei padroni di casa è vincere, per mantenere la vetta della classifica, dato che Este, Campodarsego ed Arzignano sono lì pronte a fare la zampata decisiva per il sorpasso. Una gara che sulla carta sembra semplice, ma meglio tenere gli occhi aperti.

Mister Michele Florindo sembra avere le idee abbastanza chiare sulla formazione che potrebbe essere composta in questo modo: Motti tra i pali, Boscolo Berto e Meneghello centrali difensivi, Anostini e Boscolo Bisto esterni, Pagan davanti alla difesa e pronto a coordinare il centrocampo che con molta probabilità vedrà Del Piccolo e Delcarro affiancati. Davanti i tre tenori Santi, Marangon e Aliù, con Torregrossa pronto a subentrare a gara inoltrata.

Delta Porto Tolle costretto a vincere contro il Trento fanalino di coda, in quanto non vi sono altri risultati utili per scacciare la crisi. Sul traballante avvio di stagione hanno inciso gli infortuni di Nobile, Napoli e Radoi, ma è chiaro non possono essere le sole scusanti di questo primo approccio al campionato. Adesso è ora di tirarsi su e di far capire qual è il vero Delta Porto Tolle, quale occasione migliore se non davanti al proprio pubblico di casa?

In porta possibile la riconferma del giovane scuola Parma Adorni, che contro il Cartigliano ha compiuto delle vere e proprie prodezze. Difesa affidata a Gritti e Ghinassi centrali, con Boron e Gurini ad agire sulle fasce, anche se Oberrauch potrebbe avere la possibilità di partire da titolare. Centrocampo con Tarantino davanti alla difesa, Sane e Malagò dietro l’attacco composto da Fofana, Anarfi e Pandiani.

Sulla "Voce" di domenica 14 ottobre l'articolo completo.