VOCE
Tribunale
18.10.2018 - 21:31
Si sarebbe appropriata di marche da bollo per un totale di 176 euro: per questo è finita a processo una vigilessa del comune di Adria.
L’accusa a suo carico è quella di peculato. Secondo le contestazioni la donna, che ha quasi 60 anni, si sarebbe appropriata delle marche da bollo staccandole da alcune domande che erano state presentate agli uffici del comune. L’accusa è stata rivolta alla donna perchè quelle carte valori, che in genere vengono usate per la convalida di atti e documenti pubblici, sarebbero state apposte in atti passati per il suo ufficio.
In base all’articolo 314 del codice penale, il peculato è il reato commesso dal pubblico ufficiale o dall’incaricato di un pubblico servizio, che, avendo per ragione del suo ufficio o servizio il possesso o comunque la disponibilità di danaro o di altra cosa mobile altrui, se ne appropria.
Oggi l’udienza filtro per trattare del caso davanti al tribunale del collegio di Rovigo. L’udienza è stata rinviata al prossimo 28 marzo.
La donna è assistita dall’avvocato Luigi Migliorini.
La signora, peraltro, nega che di aver fatto sparire le marche da bollo.
Secondo la difesa, come poi si cercherà di dimostrare durante il dibattimento, l’ufficio dal quale sono sparite quelle marche da bollo in realtà era aperto a tutti. Per questo, la difesa tenterà di dimostrare la completa innocenza della dipendente comunale, che si ritiene completamente estranea ai fatti a lei contestati.
Nel mirino ci sarebbero una serie di valori bollati per documenti regolarmente consegnati dagli utenti; marche da bollo che, poi, non sarebbero più state trovate.
La Voce nuova | Direttore responsabile: Alberto Garbellini
Editrice Editoriale la Voce Soc. Coop. | Piazza Garibaldi, 17 - 45100 Rovigo Telefono 0425 200 282 - Fax 0425 422584 - email: redazione.ro@lavoce-nuova.it
Per la tua pubbicita' su questo sito: commerciale.ro@lavoce-nuova.it
Editrice: Editoriale La Voce Società Cooperativa. “La società percepisce i contributi di cui al decreto legislativo 15 maggio 2017, n. 70. Indicazione resa ai sensi della lettera f) del comma 2 dell’articolo 5 del medesimo decreto legislativo.” Redazione: piazza Garibaldi 17, 45100, Rovigo tel. 0425 200282 e:mail: redazione.ro@lavoce-nuova.it sito: www.lavocedirovigo.it
Pubblicità locale: Editoriale La Voce Soc. Coop. Divisione commerciale Piazza Garibaldi 17 - 45100 Rovigo - Tel. 0425 200282. Pubblicità Nazionale: MANZONI & C. S.p.A. Via Nervesa, 21 - 20139 Milano - Tel. 02 574941 www.manzoniadvertising.com Stampa: Tipre srl Luogo di stampa: via Canton Santo 5 Borsano di Busto Arsizio. POSTE ITALIANE S.P.A. - Sped. in Abb. Post. - D.L. 353/2003
(conv. in L. 27/02/2004, n.46) art. 1, comma 1, DCB (Ro). Testata registrata “La Voce Nuova” Registrazione del Tribunale di Rovigo n. 11/2000 del 09/08/2000.
Testata aderente all’Istituto dell’Autodisciplina Pubblicitaria www.iap.it. Iscrizione al ROC n. 23289. Associata FILE