Tommy, piadina regina della fiera

Salsiccia, porchetta o l’intramontabile classico romagnolo con rucola e squacquerone? Ce n’è per tutti i gusti. E se la piadina è un intramontabile “must” della fiera d’Ottobre, mangiarla da Tommy, lo specialista di Cattolica, è obbligatorio.

Da ieri, le piastre sotto ai cinque gazebo bianchi posizionati in fondo a via Grimani, dietro ai giardini delle Due Torri, sono roventi. Sono ben 18 i ragazzi al lavoro per preparare piadine (ma non solo...) e bibite. E centinaia di rodigini che già nella prima giornata di fiera si sono già deliziati con i sapori tipici della Riviera romagnola. Rinnovando un amore, quello tra la fiera e la piadineria di Tommy, che va avanti da ormai 26 anni.

“Rovigo? La conosco come le mie tasche”, dice orgoglioso Tommy, guardando la mole di clienti in fila per prendere la piadina e sedersi poi ai tavoli allestiti in piazza Tienanmen per poterla addentare in tutta comodità. “Qui si sta davvero bene, c’è spazio per tutti i clienti e soprattutto la gente ormai sa dove trovarci”, commenta Tommy, il cui vero nome (non tutti lo sanno...) è Delelmo Galeazzi.

“Speriamo che sia una bella fiera - continua - il tempo è splendido, e questo è di sicuro un buon inizio. Speriamo si mantenga così anche nei prossimi giorni. Ma una cosa la devo proprio dire: rodigini, tirate fuori la vostra grinta. Per il momento di gente in giro ce n’è, ma non ho ancora visto il pienone”.

Ma del resto, ieri era soltanto il primo giorno: già da oggi saranno migliaia i polesani che si concederanno una bella passeggiata in fiera, in attesa poi del clou di martedì. E moltissimi passeranno da Tommy per assaggiare ancora una volta le sue prelibatezze.