VOCE
Ambiente
22.11.2018 - 19:55
Un patrimonio naturalistico e paesaggistico che non ha nulla da invidiare ad altre parti d’Europa. L’Alto Polesine potrebbe diventare una nuova perla riconosciuta dal Mab Unesco.
La Regione Veneto ha dato il via al progetto per la richiesta di riconoscimento delle terre del Po, da Melara a Ficarolo, come area Mab. Si tratta di un progetto avviato a braccetto con i comuni del Mantovano e dell’Emilia Romagna, tre regioni che portano avanti un perfetto gioco di squadra, quindi, per arrivare alla meta finale. Ottenere il prestigioso riconoscimento e ricevere fondi europei, contributi da investire nella promozione turistica e del territorio.
L’assessore regionale Cristiano Corazzari scommette su questa iniziativa a carattere ambientale, sulle orme di quanto accaduto nel Delta del Po: “Come Regione ho portato una delibera di sostegno. Ricollegandoci a quanto già fatto per il Basso Polesine, la nostra provincia può diventare un punto di riferimento a livello internazionale per lo sviluppo del turismo lento, tra ciclabili e cammini. Un’opportunità per far rivivere alcuni piccoli comuni dell’Alto Polesine e renderli ancora più belli dal punto di vista paesaggistico”.
L’esponente della Lega sottolinea: “Un primo passo è stato compiuto, vale a dire un protocollo d’intesa per lo sviluppo del territorio e un accordo tra le tre regioni coinvolti”.
Ora la parola passerà alle istituzioni internazionali: “La procedura avrà i suoi tempi da rispettare, ma questo è un modello alternativo che può funzionare per promuovere l’ambiente” rimarca Corazzari.
E gli esempi incoraggianti, che si toccano con mano, non mancano: “Penso alla ciclabile Treviso-Ostiglia e alla Ven-To che collega Venezia e Torino. I comuni poi dovranno essere bravi a recepire queste opportunità, a raccogliere fondi per creare nuove infrastrutture” spiega l’assessore.
Sulla "Voce" di venerdì 23 novembre l'articolo completo.
La Voce nuova | Direttore responsabile: Alberto Garbellini
Editrice Editoriale la Voce Soc. Coop. | Piazza Garibaldi, 17 - 45100 Rovigo Telefono 0425 200 282 - Fax 0425 422584 - email: redazione.ro@lavoce-nuova.it
Per la tua pubbicita' su questo sito: commerciale.ro@lavoce-nuova.it
Editrice: Editoriale La Voce Società Cooperativa. “La società percepisce i contributi di cui al decreto legislativo 15 maggio 2017, n. 70. Indicazione resa ai sensi della lettera f) del comma 2 dell’articolo 5 del medesimo decreto legislativo.” Redazione: piazza Garibaldi 17, 45100, Rovigo tel. 0425 200282 e:mail: redazione.ro@lavoce-nuova.it sito: www.lavocedirovigo.it
Pubblicità locale: Editoriale La Voce Soc. Coop. Divisione commerciale Piazza Garibaldi 17 - 45100 Rovigo - Tel. 0425 200282. Pubblicità Nazionale: MANZONI & C. S.p.A. Via Nervesa, 21 - 20139 Milano - Tel. 02 574941 www.manzoniadvertising.com Stampa: Tipre srl Luogo di stampa: via Canton Santo 5 Borsano di Busto Arsizio. POSTE ITALIANE S.P.A. - Sped. in Abb. Post. - D.L. 353/2003
(conv. in L. 27/02/2004, n.46) art. 1, comma 1, DCB (Ro). Testata registrata “La Voce Nuova” Registrazione del Tribunale di Rovigo n. 11/2000 del 09/08/2000.
Testata aderente all’Istituto dell’Autodisciplina Pubblicitaria www.iap.it. Iscrizione al ROC n. 23289. Associata FILE