Toni accesi tra Bassal e il sindaco

Toni accesi in consiglio comunale per l’interpellanza presentata al sindaco Luigi Viaro dal consigliere di Scelta democratica Nabeel Bassal.

“Con la presente interpellanza - scrive Bassal - intendo approfondire questioni che si trascinano da troppo tempo senza avere risposte esaurienti ed ancor meno giustificative di un modo di gestione fuori da qualsiasi controllo”, riferendosi all’utilizzo degli immobili comunali, in particolare il palazzetto dello sport e il teatro comunale Ballarin, e l’uso di autovetture comunali. Il palazzetto dello sport, precisa Bassal, sta sostituendo il pavimento “non certo per farne una sala da ballo per il 31 dicembre”.

“Personalmente non ho nulla in contrario ad una festa di capodanno, che però deve essere interamente coperta con i biglietti di entrata e, soprattutto, in una sede diversa da quella di cui si è letto sui giornali. Ho cercato di rintracciare le delibere di autorizzazione della festa così come ha cercato un atto che impegnasse la spesa necessaria per inserire nelle iniziative del natale la pista di pattinaggio”, che secondo Bassal “è un lusso e va pagata da chi intende utilizzarla”. Iniziative, a quanto afferma il consigliere, legate alla fine della legislatura.

Colpito anche l’uso del teatro Ballarin, per alcuni eventi concesso gratuitamente agli organizzatori.

Il sindaco Luigi Viaro risponde agli attacchi ribadendo di confidare nel confronto diretto con Bassal alle prossime elezioni. “La mia speranza è quella di trovarlo candidato sindaco, e potermi confrontare con lui così che i cittadini abbiano la possibilità di scegliere, altrimenti perderebbe la faccia”.

Sulla "Voce" di sabato 1 dicembre l'articolo completo.