“Cittadella, per ora solo promesse”

“Siamo stati moderatamente soddisfatti delle risposte che ci sono state date dal direttore generale dell’Ulss 3 Serenissima, Giuseppe Dal Ben: non tutto è stato chiarito e tante questioni rimangono parole senza nulla di scritto, le buone intenzioni rimangono tali finché non verranno messe in pratica”.

Così il responsabile della Uil di Chioggia e Rovigo, Fabio Osti, che lunedì scorso, insieme ad Ezio Mori responsabile Uil di Cavarzere, hanno incontrato Dal Ben, per chiarire alcune questioni riguardanti la sanità cavarzerana e clodiense. Sul tavolo la situazione della Cittadella Socio Sanitaria e i posti dell’ospedale di comunità, oltre ad eventuali posti hospice previsti a Cavarzere, ma che non sono mai stati realizzati.

“Per quanto riguarda la Cittadella Socio Sanitaria ci è stato confermato che il bando è ancora in via di realizzazione e che entro il 2019 verrà pubblicato - prosegue Osti - ma la sua speranza è quella di farlo già uscire a fine giugno. I posti di lavoro sono garantiti e nessun dipendente che ad oggi lavora all’interno della struttura verrà mandato in altra sede anche in caso di subentro di un privato”.

“I servizi rimarranno quelli che sono, anzi, sembra vi sia l’intenzione di incrementarli, ma su questo argomento rimaniamo un po’ scettici - le parole del rappresentante della Uil - la medicina di gruppo rimane la medesima e non sarà soppressa, anzi, Dal Ben ha sottolineato che rimane un punto fermo di questa struttura sanitaria”.

In seguito viene spiegato dove verranno creati i posti letto per l’ospedale di comunità, che erano già in previsione nello scorso piano sanitario regionale e che ad oggi sono passati da 12 a 10. “Questi posti saranno resi attivi dopo la ristrutturazione della zona della Cittadella che non è più agibile, nello specifico è probabile nella zona dove c’erano gli ex uffici e che oggi è chiusa al pubblico - prosegue - mentre per l’hospice non si sa ancora, ma sarebbe interessante che il comune si mettesse in prima linea con la vecchia struttura della casa di riposo per trovare un accordo con l’Ulss 3 ed aprirlo proprio lì, ma forse sto correndo troppo”.

A chiudere le parole di Mori: “L’8 gennaio scorso avevamo chiesto un incontro con il sindaco di Cavarzere Henri Tommasi per delucidazioni in merito, magari con un incontro pubblico con lo stesso Dal Ben, ma ad oggi non abbiamo avuto ancora nessuna risposta, silenzio assoluto, per cui di fronte a tale silenzio, abbiamo ritenuto opportuno di attivarci per conto nostro ed abbiamo portato a casa un buon risultato”.