Corbola tra allegria e semplicità

Le origini non si scordano mai, il richiamo della terra natia è troppo forte.

Enzo Lombardo è tornato a Corbola una quindicina d’anni fa e da due anni ha aperto il Company Club, in centro paese. Il gestore racconta: “Io sono di Torino, mio papà siciliano e mia mamma originaria di queste parti, di Santa Maria in Punta per la precisione, quindi ho deciso di ritornare qua”.

Enzo è soddisfatto, traccia un bilancio positivo: “L’attività sta andando bene, non ci possiamo lamentare, gestisco il circolo assieme alla mia compagna Sergy Dobreva”.

Il passaparola nel 2003 ha giocato un ruolo decisivo. La famiglia Marangon ha aperto i battenti ormai da 16 anni.

Il bar-trattoria “Il Girasole” è diventato un punto di ritrovo per la gente di Corbola e per gli avventori dei paesi vicini, anche della sponda ferrarese.

Roberto ripercorre le tappe che l’hanno spinto a tuffarsi nell’avventura commerciale: “Abbiamo saputo che questa attività era in vendita, grazie ad alcuni rappresentanti che conoscevano la zona, così siamo arrivati qua”.

Fondamentale il supporto dei genitori: “Mio papà Natalino è il cuoco ed è molto conosciuto, la gestione familiare può contare anche su mia mamma Daniela”.

Roberto presenta gli altri componenti di uno staff molto affiatato: “In cucina c’è Elisa, auto cuoco, poi al bar Anita e Linda”.

Benvenuti nella sua cucina. Maurizio apre le porte dell’osteria da Gina a Corbola. Ti accoglie mentre sta preparando la pasta fatta in casa, come una “azdora”.

Il titolare e chef ha scelto di aprire quattro anni fa, spinto dalla dolce metà Geta, che ha avuto la brillante intuizione. “Sono originario di Ariano nel Polesine e ho sempre fatto il cuoco, un lavoro che mi ha portato a girare l’Italia per quasi 30 anni. Poi ho scelto di avvicinarmi a casa e, spinto da Geta, abbiamo aperto l’attività”.

Sulla "Voce" di martedì 19 febbraio due pagine intere con foto su Corbola.