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Un’altra presidenza per Fusaro

L'ex presidente del consiglio comunale di Adria alla guida di Confapi. Per evitare la decadenza cedette le quote dell’azienda di famiglia. Ma ora è tornato in sella.

Un’altra presidenza per Fusaro

Il nuovo presidente di Confapi Rovigo è Davide Fusaro, adriese, titolare della Fusaro impianti srl di Adria. Lo ha comunicato, a elezioni ampiamente avvenuta (il consiglio direttivo ci sarebbe stato venerdì scorso), il commissario delegato di Confapi Venezia, Pier Orlando Roccato. Fusaro resterà in carica fino al 2022.

Il nuovo presidente è dunque Davide Fusaro, fino ad un anno fa presidente del consiglio comunale di Adria, in quota Lega. Alle ultime elezioni Fusaro non si è infatti ripresentato spiegando che era sua intenzione seguire l’attività di famiglia. E proprio l’attività di famiglia gli aveva creato qualche grattacapo, con polemica annessa, quando era alla guida dell’assemblea di palazzo Tassoni.

A sollevare la questione e a chiederne la decadenza per incompatibilità era stato il consigliere comunale (ed ex candidato sindaco) Nicola Zambon. In discussione c’era il ruolo di Fusaro all’interno dell’azienda paterna che aveva effettuato anche lavori per il Comune.

Fusaro aveva spiegato che la sua mansione era quella di direttore tecnico, di essere sempre stato dipendente dell’azienda, di non avere mai avuto ruoli di rappresentanza e di avere dismesso il 2% di quote della società che erano in suo possesso. Finito il suo mandato politico, evidentemente Fusaro è rientrato nella società diventandone “titolare”. Ed ha deciso di assumere una nuova presidenza.

Il servizio completo sulla Voce in edicola martedì 19 febbraio.

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