“Viabilità assurda e incrocio ad alto rischio di incidenti”

Buche e pericolo. Sono questi gli allarmi che vengono lanciati da chi passa abitualmente su via Verdi e sua via Mazzini. Il cambio di viabilità deciso dal Comune prima di Natale non è stato ribaltato dal sindaco Bergamin, come invece ha fatto con altri sensi unici stradali. E così la strada continua a sollevare proteste . Via Verdi qua e là si sta riempendo di buche che mettono a repentaglio ruote e cerchioni delle auto. Ma a far gridare all’allerta è anche la condizione dell’incrocio tra via Verdi e via Mazzini.

Un residente dice chiaramente che “la zona è pericolosa, chi proviene da via Verdi e si deve immettere in via Mazzini è obbligato a svoltare a sinistra, la visuale è scadente, servirebbe un grande specchio per avere uno spettro visivo maggiore. Per non dire del fatto che la strada è super frequentata da pedoni che vanno e vengono dal tribunale e che quindi attraversano l’incrocio. Inoltre via Mazzini è percorsa da tantissime bici che provengono in contro mano. Il rischio di incidenti è altissimo. L’altra sera un’auto per poco non investiva un ciclista in senso vietato e senza fanale sulla bici. L’automobilista non poteva vederlo e per poco non lo travolgeva. La prossima estate quando le bici e i pedoni in circolazione aumenteranno il pericolo moltiplicherà”.

Insomma il cambio di viabilità della zona oltre a mettere in difficoltà il flusso delle auto, costrette ad un tortuoso giro dell’oca per uscire dal centro storico, aumenta anche il pericolo di incidenti stradali. Alcuni residenti si sono già rivolti ai vigili per chiedere maggiore sicurezza, altri alle istituzioni, ma per ora la viabilità tra via Verdi e via Mazzini resta ad alto tasso di disagio e incidenti.