Recinzione e museruola, e insegnate il bon ton ai cani

Tenete ben rinchiusi quei cani. E quando li portate a spasso usate museruola e un guinzaglio di non oltre un metro e mezzo. E poi insegnate loro il bon ton.

E’ il contenuto dell’ordinanza sindacale emessa dal Comune di Rovigo nei confronti del proprietario di due cani. Animali che in alcune occasioni sono sfuggiti al controllo del padrone, forse scavalcando una recinzione bassa o non totalmente “ermetica” per andare a spaventare alcuni passanti. Per evitare, quindi, che i cani possano scappare in strada e aggredire o morsicare le persone il Comune corre ai ripari. Ed ordina al proprietario dei cani rodigino di “delimitare completamente il luogo di detenzione dei cani con un’idonea recinzione che abbia caratteristiche di robustezza ed altezza adeguate alle caratteristiche fisiche degli animali allevati”.

E si precisa anche che la recinzione “deve evitare che gli animali possano uscire con la testa o parte del muso e causare danni a terzi”. Per il titolare anche l’obbligo di “utilizzare sempre museruola e guinzaglio a una misura non superiore a 1,50 metri durante la conduzione degli animali nei luoghi aperti al pubblico”.

Inoltre l’imposizione di seguire corsi di conduzione dei cani e far seguire ai cani stessi percorsi comportamentali dal veterinario. Insomma sa il padrone che gli animali devono rispettare etichetta e bon ton.