Guerrato: omologa più vicina

Nessuna obiezione. E il concordato Guerrato marcia verso l’omologa. D’accordo: la parola spetta al giudice che - entro un paio di settimane - dovrà emettere l’ordinanza, che confermerà il via libera all’accordo.

Ma venerdì scorso, al tribunale di Rovigo di fronte al giudice Luisa Bettio, nessuno dei creditori del gruppo industriale si è opposto all’ipotesi d’accordo. Nessun pollice verso, dunque. E - in teoria - nessun ostacolo sulla strada del concordato: un’udienza positiva per le sorti dell’azienda rodigina.

Il piano di concordato prevede l’ingresso della società abruzzese Xela spa, appartenente al Gruppo Industriale abruzzese Di Carlo Spa, all’interno della compagine di Guerrato. La proposta in continuità “diretta”, con conseguente conservazione di tutti gli “asset produttivi”, prevede un pagamento dei crediti chirografari dall’11 al 19% e del 100% dei privilegiati (dipendenti) e quelli in prededuzione (i crediti, cioè, in corso visto che il concordato è in continuità).