Casa del Sorriso, bilancio negativo

La Casa del Sorriso di Badia Polesine approva il previsionale 2019.

Un bilancio su cui andranno ad influire diverse novità che contribuiscono alla diminuzione della spesa dell’ente, ma che si prevede torni in pareggio mediante l’utilizzo delle sterilizzazioni.

La differenza prevista per il 2019 tra il valore e i costi della produzione ammonta ad un -171.562 euro. “Il recupero rispetto ai previsionali precedenti è migliorato con la rimodulazione delle rette - scrive la delibera di approvazione - ma il rinnovo del fondo di perequazione anche per il 2019 ha un’incidenza di qualche decina di migliaia di euro. In sua assenza, il bilancio di previsione sarebbe migliore e si sarebbe limitato il depauperamento del patrimonio netto”.

L’amministrazione sta comunque lavorando ad alcune iniziative che possano combattere il trend negativo. Prima fra tutte la rimodulazione delle rette, aumentate ad inizio anno.

“La rimodulazione delle rette - dice il presidente Tommaso Zerbinati nelle note a commento del previsionale - dovrebbe consentire, a parità di costi e sulla base delle previsioni di occupazione dei posti letto, un recupero di poco superiore a 200mila euro”.

Altra iniziativa per contribuire al risanamento dei conti è quella della conversione di 10 posti letto da 1 a 2 livello, per la quale si è da poco ottenuta l’autorizzazione.

"Ciò dovrebbe consentire un considerevole abbattimento del libero mercato - continua Zerbinati - vero vulnus sulla mancanza di redditività dell’ente”.

Un iter iniziato nel 2017 e che ora sta giungendo al termine con un progressivo aumento dei posti letto con impegnative a medio livello assistenziale, partendo dai 26 di febbraio fino a raggiungere i 32 di maggio.

Sulla "Voce" di venerdì 8 marzo l'articolo completo.