Opere pubbliche: l’ambizioso piano dei sogni

Un super piano delle opere pubbliche che vale quasi 16 milioni di euro ma che sembra destinato ad essere semplicemente un grande e troppo ambizioso sogno nel cassetto del Comune di Rovigo.

Più che un piano dei lavori, il piano triennale delle opere pubbliche approvato dal commissario Nicola Izzo insieme ai due sub commissari Antonello Roccoberton e Luigi Armogida, sembra davvero un bel libro dei sogni.

A tenere così elevato il valore economico di questo elenco di opere è la presenza, all’interno del piano, della riqualificazione dell’ex ospedale Maddalena che prevede l’ingresso a bilancio di 10 milioni e 800mila euro di finanziamento del bando periferie. Una posta da mettere a bilancio ma che rischia di non arrivare mai visto che il nostro progetto, quello da 13 milioni e mezzo (due dei quali servirebbero però per pagare l’immobile e per questo non sono presenti nel piano delle opere pubbliche), è ancora fermo a Roma sul tavolo dell’organismo deputato alla valutazione dei progetti del bando.

In particolare per l’anno 2019 il piano prevede il rinnovo della copertura della scuola elementare di Mardimago (costo 100mila euro da pagare con fondi di bilancio), 222mila euro di manutenzione straordinaria degli edifici scolastici, 53mila euro per la messa in sicurezza della scuola Donatoni, 170mila euro per l’ampliamento del cimitero di Concadirame, 990mila euro per la bonifica della discarica di Mardimago (fondi regionali), 57mila euro per gli impianti sportivi, 500mila euro per l’ossario militare, 100mila euro di manutenzione delle strade della Commenda e 80mila euro per la ciclovia destra Adige.