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Crespino
Uno dei velobox di Selva
24/03/2019 - 19:46
Arrivano i velobox anche a Selva di Crespino. Sono due, infatti, le colonnine arancioni che sono state sistemate sulla via principale della frazione, con lo scopo di impedire agli automobilisti che transitano di correre troppo.
Dispositivi simili, da tempo, erano presenti anche sulla provinciale che congiunge Pontecchio Polesine a Guarda Veneta e su quella che da Guarda Veneta porta a Crespino.
I velobox sono progettati in maniera da potere ospitare, al proprio interno, un velox mobile, per la rilevazione della velocità dei mezzi in transito e la verbalizzazione di quelli che superano il limite.
In questo caso, trattandosi di un centro abitato, dei 50 chilometri all’ora. In alternativa, le colonnine possono anche essere lasciate senza velox all’interno, ma, semplicemente, venire utlizzate come deterrente: non sapendo se contengano o meno il dispositivo in questione, gli automobilisti sono comunque indotti a regolare la velocità.
Periodicamente, tra Crespino e gli altri numerosi Comuni che gestiscono in forma associata il servizio di polizia locale, vengono disposti spostamenti e riposizionamenti dei velobox in dotazione. Questo, appunto, con lo scopo di intervenire là dove le segnalazioni dei residenti, o le rilevazioni del personale della polizia locale, indicano la necessità di limitare, su determinati tratti, la velocità di percorrenza.
Va detto che, nei giorni scorsi, cinque nuovi Velox Ok sono stati posizionati a Costa in due punti critici del paese: la strada che dal centro abitato porta a Fratta Polesine e quella che collega Costa a Villanova del Ghebbo.
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