Fatali i tre pari consecutivi

A due giornate dalla fine del campionato l’Usd Adriese 1906 si trova al terzo posto in classifica, con ben poche speranze di poter chiudere in vetta. Sono quattro infatti i punti di distacco dalla capolista Arzignano Valchiampo e uno dal Feltre, secondo in graduatoria.

Se le posizioni in classifica non dovessero mutare, il 12 maggio nei play off la formazione granata affronterebbe il Campodarsego; in ogni caso la sfida si giocherebbe in casa.

Una mezza delusione per il team della città etrusca, che alla fine del girone d’andata occupava la vetta della classifica con ben otto punti di distacco dall’Arzignano. Nelle 15 gare giocate nella seconda tornata di questa stagione la formazione granata ha collezionato 25 punti. Sono stati fatali soprattutto i tre pareggi consecutivi con Bolzano, Delta Porto Tolle ed Este; mentre le cadute con Tamai e St. Georgen sono state sì dolorose, ma allo stesso tempo calcolabili nell’arco di un campionato così lungo ed intenso.

L’Arzignano invece ha perso una sola partita nel girone di ritorno e ha avuto la possibilità, spesso e volentieri, di effettuare un buon turn over, cosa che l’Adriese ha fatto fatica a fare, in quanto hanno giocato quasi sempre gli stessi elementi, complice una panchina corta.

Aliù anche nel girone di ritorno ha saputo fare la differenza, meno si può dire di Marangon, che è mancato un po’ nel suo ruolo di giocatore chiave.

È chiaro comunque che una squadra che vuole fare il salto di categoria non può contare solo su qualche giocatore, ma su un’intera rosa competitiva e di pari livello.

È un peccato vedere tutto il lavoro fatto durante l’annata buttato in fumo, con ben 25 giornate da capolista, dove il sogno della Lega Pro sembrava ormai ad un passo, ma la speranza è l’ultima a morire e quindi è giusto giocarsi fino alla fine le proprie carte in questa stagione di Serie D.