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Calcio Serie D

Adriese senza Marangon

Granata domani in casa alle 15 contro il Levico Terme dell'ex Alessandro Castellan. Gli uomini di Florindo decisi a mantenere la seconda posizione in chiave play off.

Adriese senza Marangon

Michele Florindo

Ultima partita di campionato domani per l’Adriese 1906 che giocherà in casa, alle 15, contro la formazione del Levico Terme dell’ex Alessandro Castellan.

Partita difficilissima per i granata, dato che avranno di fronte una squadra che si vuole salvare a tutti i costi senza passare per la lotta salvezza dei play out.

In aggiunta, la formazione di mister Michele Florindo dovrà fare a meno di Boccioletti, che ha avuto un risentimento muscolare, e soprattutto di Marangon, che da giovedì ha l'influenza intestinale e per questo motivo non potrà essere della partita.

Per il resto la formazione è al completo e, con tutta probabilità, si giocherà con Kerezovic tra i pali, Anostini e Boldrin sulle fasce, mentre Boscolo Berto e Meneghello saranno centrali; a centrocampo, Pagan affiancato dal solito Delcarro e Boreggio; infine in attacco giocheranno Aliù, Santi e probabilmente Nicoloso, anche se potrebbe esserci spazio per Buratto.

“Vogliamo chiudere questo campionato in bellezza - spiega l’allenatore Michele Florindo - e lo possiamo fare solo arrivando alla vittoria, confermando il secondo posto e giocandoci due partite in casa con due risultati utili a disposizione”.

L’Adriese, infatti, in caso di secondo posto, giocherà il primo turno di play off in casa contro la Virtus Bolzano e può ottenere anche il pareggio per passare il turno. Stessa cosa vale poi nella seconda fase, in cui giocherà sempre in casa contro la vincente tra Campodarsego e Feltre.

“Vogliamo arrivare secondi e cercare di vincere ad ogni costo i play off - aggiunge e conclude Florindo - in quanto, anche se non c’è il passaggio di categoria diretto, rimane comunque una bella soddisfazione per tutti e sarebbe una bella conclusione di campionato dopo quello che è accaduto in questo ultimo periodo. Siamo carichi per la partita e sappiamo che possiamo tranquillamente portarla a casa se giochiamo come abbiamo sempre fatto”.

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