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il caso

Senza quella visita perderà il lavoro

Nove mesi per una visita pneumologica: e se non arriva in tempo gli tolgono la patente. Solo che lui fa l'autista...

Senza quella visita perderà il lavoro

Hanno promesso che presto lo contatteranno, anzi, che sarà personalmente contattato dal direttore generale dell'Ulss 5 Polesana, Antonio Compostella, che ha preso a cuore la sua situazione e vuole risolverla. Parliamo di un polesano che avrebbe avuto problemi con la prenotazione di una visita pneumologica. Grossi problemi. Aveva bisogno di una visita entro ottobre, quando avrà la visita per il rinnovo della patente, ma il Cup gliel'ha prenotata per la fine di gennaio 2020. Ben nove mesi dopo la chiamata per la prenotazione e ben 4 mesi dopo la data di scadenza della patente dell’uomo (i primi giorni di ottobre).

Quello che tra l’altro rende ancora più grave questa vicenda è il fatto che l’uomo, per lavoro, faccia l’autista. Guidava le corriere, ora si occupa di guidare lo scuolabus. A causa di una operazione ora lui deve rinnovare la patente ogni sei mesi. E la prenotazione dopo 9 lo ha fatto davvero arrabbiare tanto da aver deciso che, se l’Ulss non riuscirà a risolvere il suo problema, si rivolgerà direttamente all’avvocato. “Senza quella visita non mi danno la patente e senza la patente io perdo il lavoro - spiega l’uomo - se non mi danno la visita io attendo fino ad ottobre e poi vado con il mio avvocato, non appena mi avranno licenziato, a chiedere i danni all’Ulss. Incredibile che un cittadino debba essere trattato così. E tante volte sono dovuto andare nel privato ma non ho così tanti soldi da spendere, dovrei essere esente, ma se non hanno posto per me come faccio?”.

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