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Noi le buche, loro le poltrone

E, ironia della sorte, le poltroncine nuove sono arrivate dopo le dimissioni dei consiglieri

Noi le buche, loro le poltrone

E, ironia della sorte, le poltroncine nuove sono arrivate dopo le dimissioni dei consiglieri

Si tratta di una eredità della passata amministrazione (o meglio di una fattura ancora da pagare), non certo del commissario che, impegnato a risolvere i grossi problemi che affliggono la città da anni (e ora alle prese anche con l’emergenza buche), non si sarebbe certo sognato di mettersi a cambiare il rivestimento delle poltroncine di Palazzo Nodari. Avrebbe molto probabilmente usato in un modo più utile quella cifra.

Ma chi sedeva in municipio prima di lui la pensava diversamente, forse aveva ritenuto il rivestimento delle poltrone una necessità imprescindibile.

Ben 5mila 435 euro pagati ad una azienda specializzata per il servizio di “sostituzione del rivestimento effettuato con ecopelle ignifuga color bordeaux e piccola manutenzione di 50 poltrone assegnate alla sala del consiglio del Comune di Rovigo”.

Insomma, la precedente amministrazione, con un provvedimento risalente alla fine dello scorso anno, aveva impegnato la cifra di oltre 5mila euro per sistemare le sedie del consiglio comunale che, secondo il provvedimenti, necessitavano di un nuovo rivestimento e, qualcuna, anche di una piccola manutenzione.

E, ironia della sorte, l’amministrazione e i consiglieri non hanno neppure fatto in tempo a godersele. Le sedie con il nuovo rivestimento, sono infatti state scaricate a Palazzo, dopo l’intervento della ditta specializzata, pochissimi giorni dopo la caduta del sindaco Bergamin avvenuta a seguito delle dimissioni di massa dei consiglieri comunali.

E intanto i cittadini di Rovigo fanno lo slalom tra le buche...

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