Adriese, rebus allenatore

Game over. Anche per l’Adriese, purtroppo, è finita la stagione 2018-2019. Stagione in cui la prima cosa che non è andata per il meglio è la mancata conquista del campionato di Serie D, nonostante un ottimo bottino di gol e, soprattutto, nonostante i granata siano stati in cima alla classifica per diverso tempo, ovvero per gran parte del campionato.

La formazione granata ha fatto comunque un bel salto di qualità rispetto allo scorso anno. Ma il presidente Luciano Scantamburlo non è pienamente soddisfatto dell’andamento dell’annata.

Per questo non è certa la riconferma del mister Michele Florindo, che ancora non conosce il proprio futuro. Nella giornata di domenica infatti lo stesso patron granata aveva dichiarato: “Datemi un’altra settimana per riflettere”.

Anche per questo, ci si domanda quale potrebbe essere il probabile successore di Michele Florindo, qualora quest’ultimo non fosse confermato.

Qualche tempo fa, si faceva il nome di Carmine Parlato, che poi è stato avvicinato alla squadra della Luparense.

Ma adesso, con la conferma di mister Enrico Cunico alla guida della formazione padovana, si rifà strada l’ipotesi dell’ex allenatore del Delta alla guida della formazione granata.

E’ chiaro che in questo momento si può parlare solo di ipotesi, ma l’incertezza da parte della società non fa bene a Michele Florindo, il quale potrebbe essere appetibile anche per altre società, a partire proprio da quella di Porto Tolle, dove la conferma di mister Gianluca Zattarin non è ancora arrivata.

Per quanto riguarda i nuovi innesti, domenica scorsa diversi ex giocatori erano presenti allo stadio Luigi Bettinazzi, ovvero Alessandro Castellan, Andrea Dall’Ara, Giuseppe Arvia e Fabio Rosati. Proprio quest’ultimo a dicembre sembrava sul punto di ritorno, quindi è probabile un suo riavvicinamento alla società granata, visto che il giocatore è sempre piaciuto al presidente dell’Adriese.

Oltretutto, proprio Arvia potrebbe essere un’altra chiave di volta a centrocampo.

Appaiono sicure le partenze di giocatori come Buratto e Santi. Il primo giocatore sul quale si lavorerà per il rinnovo è Giacomo Marangon, che potrebbe essere sul punto di lasciare. Ma non va dimenticato comunque un attaccante di qualità come Graziano Aliù, che quest’anno è stato capocannoniere della Serie D e che potrebbe ricevere offerte da categorie più alte.

Per tutti questi movimenti che riguardano allenatore e giocatori, bisognerà attendere ancora, dato che è passato poco ormai dall’ultima gara dell’Adriese.

Ma questa settimana una prima risposta potrebbe arrivare per quanto riguarda il tecnico. Anche perchè probabilmente è proprio avendo una guida in panchina che si potranno decidere meglio giocatori e rosa, programmando il futuro immediato, ovvero la prossima stagione granata.