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Lendinara

"Riportare lavoro e dignità"

Le proposte di Federico Sambinello, dalla Scec e alle scuole dei mestieri

"Riportare lavoro e dignità"

“Impegno civico” è la motivazione che ha spinto Federico Sambinello, già consigliere di minoranza nell’attuale amministrazione, a candidarsi come sindaco della città di Lendinara. “Credo sia importante mettersi in gioco - precisa Sambinello - indipendentemente da chi vincerà, ma è già un risultato poter incidere per far migliorare la città”.

Il programma della lista Alternativa Civica che lo sostiene punta in particolare al lavoro, con alcune proposte innovative come lo Scec e le scuole dei mestieri. Scec (Solidarietà Che Cammina) è una proposta che mira al rilancio del commercio, artigianato e servizi, oltre a una politica mirata di defiscalizzazione. “Lo Scec funziona in modo molto semplice – precisa il candidato - E’ una percentuale del prezzo di beni e servizi scelta liberamente da chi vende. Rappresenta uno sconto che però passa di mano in mano e può essere riutilizzato all'infinito. E’ distribuito gratuitamente per cui è un’integrazione del reddito per chi lo usa e chi lo accetta lo riutilizza a sua volta in altre attività del circuito facendo circolare e mantenendo nel territorio la ricchezza”. Un aiuto reciproco quindi: “chi lo accetta offre un prezzo scontato alla sua comunità, che lo sceglie invece di andare a fare acquisti nella grande distribuzione o in internet, e a sua volta chi lo riceve e lo vuole riutilizzare farà altrettanto con i suoi colleghi imprenditori e risalirà la sua filiera coinvolgendo i fornitori”.

Un'altra delle innovazioni della lista numero 1 sono le scuole di mestieri, che, precisa il candidato, verrebbero istituite nelle aziende stesse, grazie a fondi europei e a tavoli con imprenditori. Anche la trasparenza e la scuola sono altri due ambiti sui quali Sambinello vuole puntare: “Prima di tutto sulla trasparenza della gestione dei fondi dell’amministrazione. Le associazioni sono il fulcro delle attività in città, senza volontari si ferma tutto, ma bisognerebbe che i fondi fossero gestiti con più chiarezza dall’assessore e non passando per la Pro Loco. Le feste servono senz’altro ad allietare, ma è importante anche creare una condizione continuativa per la rivitalizzazione del commercio”. Non solo questi gli obiettivi, precisa ancora: “Chiunque si aspetterebbe che parlassi di strade e illuminazione, ma questi li considero ordinaria amministrazione, da fare per tenere la città in ordine”. Il vero obiettivo, quindi, è quello di rilanciare l’economia lendinarese e “riportare lavoro e dignità”.

Con lui, la sua squadra, che definisce come fondamentale, composta da persone varie ma ciascuna con capacità diverse. Una squadra capace e libera, sottolinea Sambinello, che ha voluto “sottoscrivere un patto con i cittadini, impegnandoci in caso verremmo eletti, a lavorare gratis rinunciando allo stipendio da sindaco, da vice sindaco e all’indennità di carica di tutti gli assessori. Non è un peccato essere disoccupati, ma non è corretto usare la politica per avere una sistemazione”.

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