Calesella: “Più lavoro grazie alla Zes”

Ha un passato in amministrazione e come presidente del Consorzio acquedotto Polesine Superiore. Natale Calesella, ex insegnante e architetto dal 2011 fino al pensionamento, è stato anche amministratore a Calto e assessore ai Lavori Pubblici nel 1985 a Castelmassa. Erano tempi in cui il paese era in forte crescita, ma nel lavoro e nello sviluppo Calesella, che nel tempo nemmeno troppo libero fa lo scultore, ci crede ancora.

“Il mio sogno - dichiara subito il candidato sindaco che si contrappone a Luigi Petrella - è quello di riuscire a fondere i sei comuni de Consorzio acquedotto Polesine superiore, con la Zes si potrebbe invertire la tendenza di decrescita di due terzi negli ultimi 30 anni. Nel 1985 eravamo 5mila, ora siamo sotto i quattro mila”.

Al primo posto del suo programma, Calesella mette il lavoro: “La situazione è drammatica. Puntiamo alla sottoscrizione dei 16 comuni che hanno aderito alla Zona economica speciale - dice - e sulla fusione dei Comuni, per attirare nella zona, le attività ad alto contenuto tecnologico e ad avere più posti di lavoro per attirare gente”.

L’intervista completa sulla Voce di Rovigo di oggi 22 maggio