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"Il conservatorio deve pagare"

Sabato prossimo secondo appuntamento con l’orchestra giovanile

"Il conservatorio deve pagare"

L’amministrazione comunale civica valorizza il Buzzolla, ma sembra voler valorizzare più le risorse economiche che il valore artistico/musicale dell’istituto di villa Mecenati.

Infatti palazzo Tassoni ha chiesto il pagamento di ben 8mila euro per due eventi al teatro Comunale: uno si è svolto il 27 aprile, il prossimo è in programma sabato 25.

Ed è questo il saluto di benvenuto alla neonata Orchestra giovanile dei conservatori del Polesine che sta muovendo i primi passi in queste settimane.

Il caso è scoppiato durante la conferenza stampa di presentazione degli eventi del fine settimana che vedrà la neonata orchestra impegnata prima al Comunale, appunto sabato, e il giorno dopo, ovvero domenica 26 maggio, a Badia Polesine.

Subito si è notato il gelo tra la presidente del conservatorio Mara Bellettato e Oriana Trombin, consigliere delegata alla cultura.

Mentre quest’ultima si è affrettata a sottolineare che “il comune ha fatto proprio questo progetto nel quale crediamo profondamente”, da parte sua Bellettato ha replicato che “si tratta di un’adesione solo a parole perché nei fatti il conservatorio deve sobbarcarsi tutte le spese”.

E si tratta di 8mila euro che vengono, per forza di cose, sottratti ad altre attività didattico/musicali che il Buzzolla potrebbe investire sugli studenti. Certamente non è un bel biglietto da visita per la città etrusca soprattutto in questa occasione in cui si confronta direttamente con i “cugini” del capoluogo.

Ma il progetto musicale va avanti, promosso unitariamente dalla Fondazione per lo sviluppo del Polesine e dai conservatori Buzzolla e Venezze, grazie al sostegno della Fondazione Cariparo: così si arriva al secondo appuntamento della stagione 2019.

A distanza di un mese dall’esordio, l’orchestra si ripresenta al pubblico adriese e Bassopolesano in un concerto dedicato alla musica francese dal titolo “Et voilà… France” con la doppia direzione di Silvia Massarelli e Ambrogio De Palma che si alterneranno nella gestione della bacchetta.

Parole di soddisfazione da parte di Roberto Gottipavero, direttore in viale Maddalena.

“Siamo giunti al secondo appuntamento con l'orchestra dei due conservatori della provincia – spiega - Il primo programma musicale si era svolto il 26 aprile al Sociale di Rovigo e il 27 al Comunale di Adria. Ora, a distanza di un mese, ecco il secondo concerto che si svolgerà ad Adria e a Badia. Un sentito grazie va alla Fondazione dello sviluppo del Polesine, che ha permesso tutto questo sostenendo l'operazione anche economicamente, e all'amministrazione comunale di Adria”.

Sulla "Voce" di giovedì 23 maggio l'articolo completo.

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