San Bortolo, case divorate dal verde

Il polmone verde in mezzo a San Bortolo, tra le case Ater chiamate un tempo “villaggio Buozzi”, dall’omonima via, è diventato un mostro verde. Gli alberi sono talmente lasciati a loro stessi, che stanno divorando le case abbandonate, l’erba alta dilaga e preoccupa i residenti della zona di via Bruno Buozzi, che ogni tanto vedono passare piccole bisce e topi.

Nel quartiere residenziale è davvero un pugno in un occhio e più di un rodigino segnala il disagio derivante dal completo abbandono.

E dire che una decina di anni fa la zona a pochi passi dalla casa di riposo dell’Iras, era stato messo in vendita dall’Ater. Nove lotti, sfitti e in cattive condizioni, realizzati tra le due guerre mondiali. L’obiettivo dell’azienda, nel 2010, era realizzare otto nuovi mini alloggi da destinare a utenti anziani, vista anche la vicinanza con la casa di riposo. Gli appartamenti, sarebbero stati dotati di strumenti di domotica.

E’ evidente dalla scenografia impietosa che ogni giorno i cittadini di San Bortolo devono sopportare, che questo progetto non è mai andato in porto, mentre il degrado negli anni è dilagato.