350 persone battono il caldo

Prima domenica di giugno che vede anche il primo vero caldo stagionale.

Visto il maggio pessimo, dal punto di vista meteo, pochi atleti si sono lamentati alla settima edizione della “Camminata lungo l’arzere del canae”, disputata ieri mattina a Lama Polesine. Una manifestazione podistica non competitiva che ha avuto un buon successo, con 350 iscritti, tanti dei quali giunti poco prima della partenza con l’organizzazione costretta a dare il via un po’ in ritardo rispetto al previsto.

Poi, però, tutto bene: molto belli i percorsi proposti, di 6 e 12 chilometri, ben segnalati e presidiati quasi tutti, come preannunciato dal nome della corsa, lungo sentieri sterrati ed erbosi che costeggiavano il Canalbianco, con il tracciato più lungo che arrivava fino a Fenil del Turco per poi fare ritorno nella zona di partenza.

Bene anche i numerosi ristori situati lungo i percorsi ed il ricco ristoro finale posto, come tutta la logistica dell’evento, al parco Belvedere, Camper Service, con molti dei presenti che, al termine, si sono fermati per pranzare sul posto.

Per tanti podisti un occasione per fare un buon allenamento, ma sono stati presenti tanti camminatori e molti gruppi di nordic walking.

Per la cronaca, visto il carattere assolutamente competitivo della manifestazione, sono arrivati per primi Antonio Barbato, dell’Avis Taglio di Po e Stefano Bolognese della Salcus, mentre alle loro spalle, più distanziato, è giunto Siro Albertin, dei Podisti Adria.

Premiazioni finali per i gruppi più numerosi che hanno visto ai primi cinque posti il “Noventana” di Noventa Padovana, seguito dal gruppo podistico di Fenil del Turco, dall’Avis Taglio di Po, dai veronesi del Nordic Walking Illasi e dai “Camminatori per Caso” di Ceregnano; scorrendo la classifica troviamo anche la Salcus di Santa Maria Maddalena.

Sulla "Voce" di lunedì 3 giugno l'articolo completo.