VOCE
commercio
12.06.2019 - 18:34
Intanto in via Badaloni è pronto ad aprire un ristorante giapponese
E’ stato uno dei temi principali di questa campagna elettorale ma, soprattutto, è un tema che proprio non si può più fare a meno di affrontare. La chiusura dei negozi e il progressivo svuotamento delle vetrine illuminate in centro storico continua a dimostrarsi, giorno dopo giorno, uno dei principali problemi della città capoluogo che, se non arginato, rischia di trasformare un po’ alla volta, e neanche troppo lentamente, il centro in una città fantasma.
In pieno centro storico si preparano alla chiusura definitiva due negozi. Oltre al negozio Dolcezze che, come avevamo già annunciato, si prepara alla chiusura, come dimostrano i cartelli affissi alle vetrine, dove annunciano “Svendita totale”, anche il suo “vicino di casa” ha deciso di chiudere i battenti. Dopo il negozio che da 27 anni offriva prelibatezze, bomboniere e oggettistica in piazza Vittorio Emanuele, proprio di fronte alla sala della Gran Guardia,anche il dirimpettaio negozio di abbigliamento “Quadri” si appresta a chiudere bottega.
Sulle sue vetrine, infatti, sono comparsi due grandi cartelli bianchi che coprono la visuale all’interno del negozio, con una enorme scritta rossa che lascia poco, pochissimo spazio all’immaginazione. “Vendita di liquidazione per cessata attività”, una vendita promozionale, insomma che, secondo quanto scritto sul cartello, durerà fino a settembre. Poi la chiusura. L’ennesima in pieno centro storico.
Tra le attività che hanno chiuso i battenti c’è anche il risto-bar Ai Dardi in via Badaloni che dopo mesi di chiusura aveva sostituito l’Hostaria Hospital. Il locale era conosciuto soprattutto per l’arredamento che nelle ultime due gestioni non era cambiato e vedeva, al piano terra, i tavolini realizzati con tavole di legno circolari appoggiate su grandi botti da vino.
Ma dopo la chiusura del locale, rimasto aperto molto poco, è previsto a breve l’arrivo di una nuova gestione e, questa volta, giapponese. Sul vecchio cartello, infatti, è comparso un foglio che recita: “Prossima apertura ristorante giapponese Shikesushi”. Il secondo ristorante giapponese in pieno centro dopo la recentissima apertura del ristorante vicino a Gasparetto che dà sul corso del Popolo davanti a piazza Matteotti.
Dunque, facendo un brevissimo bilancio, mentre tutte le attività chiudono, in città proliferano i ristoranti giapponesi. E chissà se la nuova apertura riuscirà a dare di nuovo un po’ di vita a via Badaloni che non moltissimo tempo fa era diventa la via della movida prima di spegnersi lentamente così come i locali.
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