Arrivano i carabinieri dell'ambiente: diffidata una ditta di rifiuti

Il nucleo operativo ecologico del comando dei carabinieri per la tutela dell’ambiente di Venezia ha fatto visita ad una azienda rodigina che tratta rifiuti speciali di natura metallica. E hanno trovato una irregolarità che li ha portati a comunicare l’inosservanza delle prescrizioni alla Provincia di Rovigo, che è competente in materia, e che ha emanato una diffida.

Secondo la nota del comando carabinieri per la tutela ambientale, emerge che, durante il sopralluogo, avrebbero scoperto che la ditta in questione “utilizza anche aree non comprese nella planimetria fornita a corredo dell’autorizzazione rilasciata”.

Quanto riscontrato dal Noe (nucleo operativo ecologico) costituisce, per la Provincia, che è l’ente che ha rilasciato l’autorizzazione, una “inosservanza alle prescrizioni autorizzative”.

Ed è così che Palazzo Celio, fermo restando l’applicazione delle norme sanzionatorie, ha ritenuto di procedere con un provvedimento di diffida nei confronti della ditta in questione.

Il dirigente Vanni Bellonzi, competente per l’area ambiente della provincia ha firmato la determina che prevede, per la ditta, “la diffida dal gestire lo stabilimento in difformità alle prescrizioni contenute nell’autorizzazione in essere utilizzando aree non comprese nella planimetria allega al provvedimento”. Intima inoltre alla ditta di rimuovere qualunque rifiuto stoccato in aree non previste in autorizzazione. La ditta ha 15 giorni giorni per ripristinare gli spazi dal ricevimento della determina.