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Ginnastica ritmica

Sar Gimnasia, il gran finale

Spettacolo apprezzato al palazzetto di via Bramante a Rovigo: 24 coreografie. Presenti anche questa volta più di 150 atlete, delle diverse sedi polesane.

E’ stato un successo il saggio di fine anno della Sar Ritmica Gimnasia. Presenti anche questa volta più di 150 atlete, che durante l’anno lavorano suddivise nelle varie sedi attraverso le quali la società organizza corsi di ginnastica ritmica sul territorio polesano: per la sede di Rovigo, le palestre Casalini e Favero, seguite da quelle di Arquà Polesine, Sant’Urbano e Villadose.

Il sipario è calato non più nella consueta palestra di via Mozart, in fase di ristrutturazione, bensì per la prima volta al palazzetto dello sport di via Bramante, storico cuore dello sport rodigino. Si è trattato di uno spettacolo totalmente coreografico e artistico, che esulava dai tipici schemi della ginnastica ritmica basati sull’uso dei piccoli attrezzi e che ha visto le ginnaste sbizzarrirsi con attrezzi non convenzionali.

Dopo il successo dello scorso anno con l’intramontabile favola Disney “La bella e la bestia”, quest’anno è toccato a tutt’altro tema vale a dire le colonne sonore degli anni ‘70.

Così, in una scenografia suggestiva fatta di piogge di cd riflettenti e palloncini colorati, il pubblico ha potuto ammirare ben 24 coreografie. Per la sezione Casalini di Rovigo, seguita dai tecnici Irene Baratto, Nicole Carovelli, Cristina Ferrari e Arianna Nicoli, sono state messe in scena le seguenti coreografie: “What a wonderful world” di Louis Armstrong, “Gli Aristogatti”, “Don’t stop me now” dei Queen, “Il caffè della peppina”, “I love rock ‘n roll” di Joan Jett, “Viva la mamma” di Edoardo Bennato e infine “September” degli Earth, Wind and Fire.

Proseguendo con la palestra Favero sempre a Rovigo, le ginnaste dell’agonismo, seguite dai tecnici Isabella Giribuola, Arianna Nicoli e Martina Rozzi, hanno contribuito allo spettacolo con queste esibizioni: “You’re the one that I want” dal musical Grease, “Prendila così” di Lucio Battisti, “Another brick in the wall” dei Pink Floyd, “Margherita” di Riccardo Cocciante, “Staying alive” dei Bee Gees e “Svalutation” di Adriano Celentano.

Le ginnaste di Arquà Polesine, seguite da Cristina Ferrari e Giulia Migliorini, hanno poi portato in scena “Il gatto e la volpe” sempre di Bennato, “In the summer time”, “E la vita, la vita” dei comici Cochi e Renato e infine una struggente coreografia su “Minuetto” di Mina.

Proseguendo con la sezione di Sant’Urbano, le ragazze seguite sempre dal tecnico Giulia Migliorini, hanno ballato sulle note de “La pantera Rosa”, “La sveglia birichina” direttamente dallo Zecchino D’Oro, “A mano a mano”, intensa canzone di Rino Gaetano e infine “Rumore” di Raffaella Carrà.

La sezione storica di Villadose, infine, seguita dai tecnici Cristina Ferrari e Isabella Giribuola ha portato in scena con le sue ginnaste “Imagine” di John Lennon e “Think” di Aretha Franklin. Grande soddisfazione per tutte le ragazze e le loro insegnanti che al termine si sono esibite nel famosissimo ballo di gruppo “Ymca” davanti ad un palazzetto gremito di spettatori.

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