“Rosa molto competitiva”

Mancano dieci giorni dall’inizio ufficiale della preparazione alla prossima stagione sportiva della Femi Cz Rugby Rovigo Delta. Il 15 luglio, infatti, sarà il giorno del primo ritrovo gli ordine del tecnico Umberto Casellato, una preparazione che durerà per un mese continuo, salvo poi fermarsi una settimana a metà agosto.

Dopo lo stop, si riprenderà con i consueti allenamenti e alcune amichevoli in via di definizione, per poi arrivare pronti ai blocchi di partenza della nuova stagione che inizierà i primi di ottobre con le sfide valide per la Coppa Italia.

In queste settimane il mercato in casa Bersaglieri è stato in continuo fermento e il capitano Matteo Ferro, classe 1992, commenta così la rosa costruita per la prossima stagione sportiva: “I nuovi arrivati li reputo essere degli ottimi acquisti, molti giocatori giovani di prospettiva ed altri con molta esperienza a livello internazionale, nei ruoli chiave del campo. Inoltre, sono stati confermati gli uomini chiave della scorsa annata, andando così a formare una rosa molto competitiva con varie opzioni in tutti i ruoli. Tutte scelte fatte direttamente dal nostro mister Umberto Casellato, che ha optato per giocatori adatti alla sua idea di rugby e meglio di così non si poteva fare”.

Un roster ampio che è stato probabilmente quello che è mancato nella finale della passata stagione, persa, con la conquista dello scudetto da parte della formazione avversaria del Calvisano guidato in panchina dal tecnico polesano Massimo Brunello. “La cosiddetta coperta corta ha svolto un ruolo importante, se non decisivo, nella finale dello scorso anno con i nostri avversari che potevano annoverare in panchina alternative di alto livello. Adesso la rosa è ampia ed è un aspetto fondamentale in vista del via del prossimo campionato”.

Un campionato in cui i Bersaglieri vogliono sicuramente recitare un ruolo da protagonista come conferma il capitano rossoblù Matteo Ferro: “L’obiettivo sarà indubbiamente quello di arrivare alla finale, la squadra è stata costruita seguendo le necessità del nostro coach e questo è un aspetto non da poco. I presupposti per fare bene ci sono e ora tocca a noi iniziare a lavorare al massimo, le carte ci sono e sta a noi crescere man mano che ci avviamo all'inizio della prossima stagione”.