VOCE
Reddito di cittadinanza
15.07.2019 - 20:10
Non si sa ancora cosa dovranno fare, come lo dovranno fare e quando lo dovranno fare. Ma i Navigator chiedono già più spazio e maggiore occupazione. Una specie di solita storia all’italiana innescata da una delle tante misure contraddittorie varate dal governo Lega-5Stelle. E infatti i Navigator si sono già pienamente calati nell’andazzo del Belpaese e ancor prima di cominciare chiedono che, visto che è in arrivo un discreto carico di lavoro, di essere in di più. neanche hanno cominciato a lavorare, insomma, e già avanzano pretese e lamentele. Dicono che sono in pochi e che dovrebbero essere il doppio.
In Polesine il concorso per diventare Navigator è stato superato da 12 persone, 9 assunte e tre finite in riserva, e quindi pronte ad entrare in servizio se venissero accolte le richieste del gruppo Navigator.
Il reddito di cittadinanza, partito da diverse settimane non riesce ancora ad avere una sua forma completa e la parte riservata alla ricerca di un posto di lavoro è ancora avvolta nelle nebbie. I navigator però sono già stati individuati. I consulenti che dovranno assistere i disoccupati a cercare un posto di lavoro sono in attesa di chiarimenti e formazione, ma già provano ad allargarsi e avanzare richieste. Tanto il caos che da sempre caratterizza il reddito di cittadinanza non accenna a svanire e quindi richiesta più, richiesta meno...
Il Gruppo nazionale Navigator idonei fa sapere che “si è svolta, nelle scorse settimane, a Roma, la seconda parte delle prove concorsuali per selezionare i Navigator, coloro i quali avranno il fondamentale compito di indirizzare al mercato del lavoro quanti idonei a percepire il reddito di cittadinanza. Alle prove concorsuali indette da Anpal hanno partecipato in migliaia da tutta Italia e, alla pubblicazione delle graduatorie, oltre a quella dei vincitori, è stata redatta anche una lista di ‘idonei’, persone che, pur avendo superato la soglia di sbarramento minima prevista, non potranno, allo stato, essere contrattualizzate, né formate, in virtù del limitato numero di posti disponibili. Eppure, a conferma della centralità della mansione che i Navigator andranno di qui a breve a svolgere, erano state inizialmente previste, dal ministro Di Maio, il doppio delle posizioni (circa 6000) poi ridotte a poco meno di 3000 unità nell’ambito degli accordi Stato-Regioni. In tale quadro e anche a seguito del recente Decreto crescita la platea degli aventi diritto il reddito di cittadinanza sarà, a breve, ulteriormente allargata, con conseguente, significativo, aggravio per i Navigator che, stando alle recenti stime ministeriali, si troveranno sin da ora a gestire, singolarmente, circa 300 casi”.
Ecco allora che i Navigator sottolineano “la necessità di rivedere al rialzo, nell’ambito dei singoli accordi con le Regioni, il numero di Navigator per provincia, rivalutando almeno l’iniziale previsione di 6.000 addetti, e dunque di procedere alla formazione e contrattualizzazione degli idonei. Il concreto rischio, infatti, è che i futuri dipendenti dei centri per l’impiego, assunti con determinate mansioni, si troveranno, di fatto, a dover fronteggiare anche la questione relativa ai beneficiari di reddito di cittadinanza. L’auspicio è di ritornare all’iniziale numero previsto di Navigator al fine di perseguire il più complessivo rilancio delle politiche attive del lavoro, a partire, non certo casualmente, dall’assunzione di quanti risultati idonei allo specifico concorso per Navigator.
In pratica i 3000 “idonei” chiedono non solo lo scorrimento della graduatoria in caso di rinunce (già previsto dal bando) ma anche di “estendere la platea di quanti opereranno nel difficile e complesso mondo delle politiche attive del lavoro previste per il reddito di cittadinanza”.
La Voce nuova | Direttore responsabile: Alberto Garbellini
Editrice Editoriale la Voce Soc. Coop. | Piazza Garibaldi, 17 - 45100 Rovigo Telefono 0425 200 282 - Fax 0425 422584 - email: redazione.ro@lavoce-nuova.it
Per la tua pubbicita' su questo sito: commerciale.ro@lavoce-nuova.it
Editrice: Editoriale La Voce Società Cooperativa. “La società percepisce i contributi di cui al decreto legislativo 15 maggio 2017, n. 70. Indicazione resa ai sensi della lettera f) del comma 2 dell’articolo 5 del medesimo decreto legislativo.” Redazione: piazza Garibaldi 17, 45100, Rovigo tel. 0425 200282 e:mail: redazione.ro@lavoce-nuova.it sito: www.lavocedirovigo.it
Pubblicità locale: Editoriale La Voce Soc. Coop. Divisione commerciale Piazza Garibaldi 17 - 45100 Rovigo - Tel. 0425 200282. Pubblicità Nazionale: MANZONI & C. S.p.A. Via Nervesa, 21 - 20139 Milano - Tel. 02 574941 www.manzoniadvertising.com Stampa: Tipre srl Luogo di stampa: via Canton Santo 5 Borsano di Busto Arsizio. POSTE ITALIANE S.P.A. - Sped. in Abb. Post. - D.L. 353/2003
(conv. in L. 27/02/2004, n.46) art. 1, comma 1, DCB (Ro). Testata registrata “La Voce Nuova” Registrazione del Tribunale di Rovigo n. 11/2000 del 09/08/2000.
Testata aderente all’Istituto dell’Autodisciplina Pubblicitaria www.iap.it. Iscrizione al ROC n. 23289. Associata FILE