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OCCHIOBELLO

Cantiere sul ponte, i danneggiati potranno chiedere il risarcimento

Il sindaco ha invitato a presentare la documentazione, che sarà fatta pervenire ad Anas

Ponte sul Po,  a ottobre l’apertura

Un momento dei lavori sul ponte di Santa Maria Maddalena

Il sindaco di Occhiobello ha publicato un atto col quale invita tutti coloro che dovessero avere subito danni a seguito dell'attività del cantiere che ha portato alla sistemazione del ponte sul Po di Santa Maria Maddalena, a presentare entro 30 giorni la relativa documentazione al Comune, che in questa fase sta agendo come intermediario per Anas, la società titolare della strada interessata dal cantiere.

Nel corso dei lavori, infatti, numerose delle persone residenti nelle vicinanze avevano lamentato i problemi conseguenti alle polveri che si liberavano dal cantiere e che si posavano sulle auto e sulle case. Ora, Anas ha avviato le procedure per risarcire coloro che, in effetti, possono documentare quanto accaduto. 

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