Undici nuovi presidi in Polesine

Gli esami non finiscono mai, nemmeno per chi è chiamato a insegnare e a giudicare, come i professori. E’ così che quest’anno grazie al concorso nazionale per dirigenti, anche la provincia di Rovigo ha colmato alcuni vuoti, che costringevano i dirigenti polesani a percorrere chilometri e chilometri di strada lungo la provincia, per seguire da Rovigo a Porto Viro.

Il concorso nazionale per il reclutamento dei dirigenti scolastici è stato bandito a dicembre 2017. Alla prima prova preselettiva erano iscritti oltre 35mila docenti, superata da poco meno di 9mila docenti ammessi così alla prova scritta. Sono passati alla prova orale finale circa 3800 docenti, per 2900 posti a bando.

Tra gli insegnanti polesani, nove sono diventati dirigenti. Si tratta di Massimiliano Beltrame, assegnato all’istitito comprensivo di Porto Viro; Antonella Flori, che andrà a dirigere l’istituto comprensivo di Taglio di Po, Arianna Vianello, assegnata all’Istituto comprensivo Adria2; Lorenza Fogagnolo che andrà all’Ipsar Cipriani di Adria. Tra i polesani, Daniela Boscolo si muoverà verso il liceo/Ipsia Veronesi Marconi di Chioggia, Elisabetta Tiengo andrà a Piove di Sacco (Padova) e Laura Petronella andrà a Cerea (Verona), infine Lara Verzola è stata assegnata a un istituto in Emilia Romagna.

A Castelmassa arriverà il nuovo dirigente Stefania Galeotti; a Polesella Claudia Ciocchetti , a Occhiobello Morena Passeri, a Costa di Rovigo Nello Califano, a Porto Tolle Monica Baravelli, ad Adria 1, Federica Serenari e a Lendinara, Laura Riviello.

Massimiliano Beltrame, ha 38 anni e a lui l’ufficio scolastico regionale del Veneto ha assegnato come primo incarico la dirigenza dell’Istituto Comprensivo di Porto Viro, istituto in cui nell’ultimo anno scolastico è stato vicepreside e collaboratore della dirigente reggente.