Bressan, il Comune gela l’Adriese

“Lo sport non ha bisogno di lotte interne”. Così l’assessore allo sport di Adria, Marco Tosato, frena le polemiche relative alla gestione dello stadio Bressan di Borgo Dolomiti. “Non risulta a questa amministrazione - precisa infatti - che vi sia un’autorizzazione comunale al trasferimento della segreteria del settore giovanile della società calcistica Adriese allo stadio Bressan e tanto meno sia stata data autorizzazione per far giocare il settore giovanile dell’Adriese nello stesso impianto sportivo, che porterebbe una concentrazione un numero molto alto di bambini e ragazzi a contendersi campi e spogliatoi negli stessi giorni e orari”.

La disponibilità dei campi e la relativa autorizzazione ad usare gli spazi per la nuova stagione, infatti, è stata solo ed esclusivamente alle società di San Vigilio e Bocar, “su richiesta motivata da ben precise ragioni - dice ancora l’assessore - che non permettevano la fruizione di impianti a disposizione. La società Adriese ha in gestione anche per il nuovo anno lo stadio Bettinazzi, con tutti gli spazi necessari per far allenare la prima squadra e anche il settore giovanile”.

“Il Comune rimane comunque a disposizione per valutare adeguate richieste per ulteriori campi sportivi nei tempi consoni per una corretta attività sportiva se vi fossero adeguatamente motivate”, conclude la nota del municipio.