Lusia Music Festival da record

Un successo incredibile di pubblico per le prime serate della sei giorni di Lusia Music Festival.

La quarta edizione iniziata mercoledì 28 ha riempito l'area verde dell'azienda Davì Plant a Lusia, in via Marasso. Grande la soddisfazione degli organizzatori Davide Davì e Marcello Mazzucco, che insieme allo staff della brigata Yess ha lavorato ininterrottamente perché tutto fosse pronto e per garantire un calendario di qualità.

Il festival è partito dalla musica degli anni ‘90 per concludersi con Timothy Cavicchini e con la Diapason Band, in concerti che prendono il via tutte le serate attorno alle 22. Grande serata la prima con l’evento “Voglio tornare negli anni ‘90”, che ha fatto ballare tutti sulle hit di quegli anni, accompagnato dal body painting di Body Art life e preceduto dalla diretta con Delta Radio dalle 20.

Giovedì sono poi saliti sul palco gli Ubermensch, band tributo ai Rammstein, venerdì i Timodà e domenica con i Radio Sboro con Il Veneto imbruttito come ospite speciale, preceduto da un’esibizione di pole dance.

Domenica Ostetrika Gamberini e Timothy Cavicchini prenderanno il palcoscenico, per lasciarlo poi lunedì sera alla Diapason band, con una selezione di pezzi di Vasco Rossi.

Tutte le sere prima della band principale c’è l’intrattenimento con dj, che tiene attivo chi si siede tra paninoteca e friggitoria con ricco stand gastronomico al coperto, aree dedicate ai bambini e un ampio parcheggio gratuito.

Per il secondo anno consecutivo Lusia Music Festival si impegna nella solidarietà con il pranzo insieme all’associazione Down Dadi, domani dalle 12.30.

Sulla "Voce" di sabato 31 agosto l'articolo completo.