Il segretario ha lasciato il Comune

Giornata di saluti a Palazzo Nodari. Mentre c’è chi festeggia con i colleghi di sempre il traguardo raggiunto, ovvero la pensione, c’è invece chi in silenzio, senza salutare nessuno, ma solo con una mail di rito inviata allo staff, ha lasciato il suo ufficio vuoto. Ieri mattina, in Comune a Rovigo, mentre i dipendi erano impegnati a festeggiare il collega che se ne va in pensione, la segretaria generale Maria Cristina Cavallari ha fatto le valige.

In religioso silenzio, si è dileguata per non varcare mai più (forse) quel portone d’ingresso che si affaccia sulla piazza principale di Rovigo. Avrebbe mandato solo una mail, nel suo stile composto e formale, per salutare lo staff.

Tutto qui. Nessun abbraccio, nessun saluto, solo un addio scritto via mail. Che fosse questione di giorni, prima della sua partenza, era ormai stato annunciato da tempo: il sindaco, come nelle sue facoltà, infatti, pareva seriamente intenzionato a scegliere un nuovo segretario generale per dare discontinuità rispetto al passato.

La segretaria generale Maria Cristina Cavallari, infatti, era stata scelta dall’amministrazione comunale a guida leghista con Massimo Bergamin al governo della città. Ora, di fatto, il Comune capoluogo si trova senza segretario generale. Ma, in teoria, solo per poco.

Infatti pare si tratti solo di qualche settimana poi si fa sempre più vicino al divenire realtà l’arrivo di un segretario generale fortemente voluto dal sindaco Edoardo Gaffeo, anche contro il parere di buona parte della sua maggioranza che invece di un nome scelto “in solitaria” dal primo cittadino, avrebbe preferito un bando di concorso e una scelta fatta sui curricula.

Ma è sempre più probabile che l’abbia vinta il sindaco. Dell’arrivo del suo prescelto, l’attuale segretario del comune di Adria, Alessandro Ballarin, se ne vocifera anche tra i corridoi del Comune etrusco.

59 anni, nato a Chioggia e residente a Rovigo, Alessandro Ballarin è laureato in giurisprudenza. Dal 1991 è stato segretario comunale a Pettorazza Grimani, dal 1998 al 2003 segretario direttore a Villadose, quindi ha retto la segreteria convenzionata di Occhiobello - Villadose - San Bellino, è stato segretario generale a Legnago prima di essere scelto, nel 2018, tra le 14 candidature presentate in Comune ad Adria, dal sindaco civico Omar Barbierato.