"Casa in condizioni disastrose"

Gli affitti degli alloggi Ater sono cresciuti in tutto il Polesine, gli inquilini sono in forte difficoltà.

Questa è la storia di Armando Sivieri, 57 anni, di Porto Viro, vive i disagi che ci sono nelle case popolari. L’uomo è cardiopatico, prende una pensione di appena 500 euro al mese. Da 30 anni il signore abita in via Mazzini, vicino al centro giovanile San Giusto.

E’ nato a Torino e da diversi anni si è trasferito a Porto Viro nella casa dove abitavano i suoi genitori che ora non ci sono più.

Un mese fa ci aveva comunicato di essersi rivolto agli uffici dell’ente Ater, per alcune riparazioni, per sostituire gli infissi e i serramenti che sono ormai vecchi e quindi non possono essere usati come si deve.

“E’ venuto un tecnico  Ater - spiega Sivieri - ha controllato tutto e mi ha dato ragione. Inoltre è venuto l’idraulico. Ma hanno fatto solo una supervisione, i lavori effettivi non sono stati effettuati. Hanno però detto che sono propensi ad intervenire con le riparazioni”.

Sivieri aveva spiegato che nella palazzina dove vive lui, ci sono quattro famiglie. “Siamo in diverse famiglie disastrate, nelle nostre abitazioni i serramenti non si chiudono bene. Gli infissi non sono più efficaci e d’inverno pago tanti soldi di riscaldamento e sono pensionato” diceva.

Sulla "Voce" di sabato 7 settembre l'articolo completo.